Il Cilento conserva innumerevoli tesori nascosti: tanto rinomato per il mare limpido e le spiagge attrezzate, che d’estate ospitano molti turisti italiani e stranieri, ma non tutti sanno che, al di là dell’acqua azzurra, ci sono delle oasi naturali che sono un vero paradiso per gli amanti delle escursioni. Nella giornata di ieri la nostra redazione ha visitato una di queste meraviglie della natura: l’oasi delle grotte del Bussento. Arrivati al paese Morigerati, ci si inoltra in un percorso che include la visita alle grotte, importanti per il fenomeno carsico che crea disegni svariati sulla roccia di natura calcarea. In vari punti di questo tour è doveroso scattare delle foto come memoria di uno scenario unico per i visitatori. Il solo rumore che si ode per tutto il tragitto è quello del fiume Bussento e delle cascate. La visita prosegue con la visione di “alberi con la barba”: il muschio, infatti, essendo pregno di acqua sembra tracciare fili di barba sugli alberi. La guida, presente all’ingresso della grotta, spiega in maniera esaustiva il tutto e invita poi a recarsi presso il mulino, dove si trova un’altra guida che parla di questa ultima tappa interessante perché, a differenza del Mulino Bianco e di alti mulini in Italia, il Mulino dell’oasi ha la ruota orizzontale alimentata un tempo dalle acque che sgorgavano dalla sorgente. Scarpe di ginnastica, abbigliamento sportivo e tanta attenzione (perché a tratti il sentiero è faticoso e non facile da percorrere ), sono d’obbligo per questo tour.