Minori per Tutti: “Andiamo Oltre…”. Ecco cosa è stato discusso nel consiglio comunale dell’11 giugno
Riceviamo e pubblichiamo una nota del gruppo di minoranza “Minori per Tutti”, firmata dai consiglieri Antonio Cioffi e Alberto Parascandolo, sui punti discussi nell’ultimo consiglio comunale
Nella seduta del Consiglio comunale dell’11 giugno sono state discusse 4 mozioni ed un’interrogazione, presentate dal nostro gruppo “Minori per Tutti” più di due mesi fa. Questa democrazia a singhiozzo ha il sapore di concessione quando in realtà è un nostro diritto, ma vogliamo andare oltre e analizzare il risultato.
In un deciso confronto democratico, abbiamo illustrato le nostre proposte ed in particolare la mozione che proponeva la rimodulazione progressiva dell’addizionale IRPEF (adesso è allo 0,6% 1000) per tutti senza nessuna differenza di scaglione di reddito: è stata valutata positivamente e votata all’unanimità; il Sindaco si è impegnato per il prossimo anno a creare opportune aliquote progressive.
Le altre tre mozioni sono state respinte con un democratico voto, come noi rivendicavamo allo scorso consiglio sul bilancio, ma resteremo in allerta per quanto riguarda la “battaglia degli affitti”. Ci sono pervenute infatti, ad oggi, molte segnalazioni per quanto riguarda la mancanza di “sensibilità” da parte di alcuni locatori verso degli affittuari, che non lavorando vivono una condizione di difficoltà e pretendiamo che l’amministrazione (che quando vuole s’impegna oltre i propri limiti) si adoperi per riunire e responsabilizzare questi proprietari.
Altro punto proposto dalla maggioranza, una richiesta di variante al PUT alla regione Campania per la ormai famosa galleria tra gli abitati di Minori e Maiori in località Torre Mezzacapo. Innanzitutto, noi da sempre siamo contrari a questo progetto e lo abbiamo motivato sostenendo che è un’opera pubblica inutile e che, a nostro parere, questi cantieri andrebbero fatti in base al grado di utilità per la collettività, con il famoso criterio dei costi-benefici, e non solamente per far apparire un lavoro in attività dal costo preventivato di oltre 17 milioni di euro e che sicuramente non basteranno. Oltretutto l’unica cosa “positiva” (se così possiamo definirla) di questa mega-operazione, ossia i parcheggi previsti, sono stati eliminati.
Abbiamo altresì dichiarato che molto più utile sarebbe stata la galleria in località Torre Paradiso, che sarebbe “sfociata” in località Marmorata, un po’ prima del Boschetto. A nostro parere bisognava perseguire con tutte le armi possibili quest’obiettivo.
Altra valida alternativa per valorizzare la passeggiata Minori-Maiori, tanto sbandierata dall’amministrazione, sarebbe un semplice e molto meno dispendioso sbalzo pedonale, utilizzato dappertutto in costiera o in altre località turistiche (Lago di Garda).
Nella seduta di giovedì all’ordine del giorno c’era anche l’interrogazione al Sindaco, sempre da noi elaborata, sulla situazione del tratto viario da completare di Villamena. Opera presente nell’elenco delle opere pubbliche di Minori dal 2009 e mai portata a termine. Le vicissitudini di quest’opera sono degne di una trama da film giallo.
La vecchia amministrazione Lembo, l’ultimo anno, redisse un progetto e acquisì un finanziamento per l’opera. Il Sindaco dal canto suo ribadisce che i soldi non ci sono mai stati, mancano negli uffici tecnici importanti documenti e che il progetto del 2009 è carente e insufficiente. In questa “storia all’italiana” si aggiunge un presunto abuso edilizio a detta del Sindaco, (segnalato anche dal consigliere Mormile e dall’ex amministratore Leone) da abbattere con soldi pubblici e che impedisce la messa in posa dei nuovi lampioni. In questo indecoroso spettacolo di mala amministrazione si mischiano interessi privati, conflitti personali e d’interessi di persone che si presentano come “risolutori del problema”, ma in realtà stanno giocando una partita propria e personale. Il Sindaco intanto ha dato mandato con una delibera di giunta per elaborare un nuovo progetto che abbia come risultato la congiunzione della strada attuale, che termina sul monte con quella sul versante opposto a Villamena.
Per chiudere, riguardo il piano spiaggia presentato dalla maggioranza, abbiamo apprezzato la soluzione e i provvedimenti soprattutto per i residenti, con un adeguato contributo, per chi liberamente sceglie il tratto attrezzato, anche se con dei ritardi. Ritardi che coinvolgono anche i lavori al pontile che sarà operativo dal 20 giugno mentre in tutta la costiera sono partiti dal 13.
Auspichiamo però, che questo piccolo contributo, in assenza di emergenze Epidemiologiche, cosa che ci auguriamo, possa essere eliminato nella prossima estate 2021 sia per i residenti che per i minoresi che solitamente rientrano per le meritate ferie nel proprio paese.