Penisola sorrentina, con il caso Limauro a Piano di Sorrento, ennesimo esempio di concreta ed efficace Opposizione del M5S.
Ancora una volta immediata la reazione del Consigliere di Opposizione, Salvatore Mare(M5S) di fronte all’ennesima anomala decisione del Sindaco Iaccarino e della Giunta comunale di scavalcare il parere del Segretario Generale circa il trasferimento ad altro Ente avanzato dal Ragioniere Capo.
Piano di Sorrento – Il ruolo di una opposizione che si rispetti, oltre ad essere attrice di proposte alternative e concrete a quelle della maggioranza, vigilando, stimolare ed insistere affinché si realizzino, è quello di verificare in modo costante che le azioni degli amministratori di maggioranza siano improntate nella massima correttezza. Sia attraverso la verifica degli atti sia con un controllo diretto su territorio. Senza mai dimenticare che, semmai prima dell’Autorità Giudiziaria, il primo giudice a cui deve fare riferimento un amministratore locale sono i propri cittadini. Nel corso degli ultimi anni,un esempio di una buona ed efficace opposizione alle amministrazioni comunali in penisola sorrentina è risultata essere senz’altro quella del Movimento 5 Stelle. Da Piano a Sant’Agnello ed infine a Meta, quella dei pentastellati, è risultata essere molto efficace ed attenta alle varie ed ataviche problematiche inerenti il territorio e la sua gestione. In particolar modo a Piano di Sorrento, il Consigliere Salvatore Mare si è rivelato essere una vera e propria spina nel fianco della Maggioranza e della Giunta comunale guidata dal Sindaco,Vincenzo Iaccarino. L’ultima anomala situazione circa la quale il Consigliere penta stellato si è messo di traverso alle decisioni dell’Amministrazione è stata quella inerente alla domanda di trasferimento in mobilità presso altro Ente,che successivamente si è rivelata essere il Comune di Sorrento, avanzata dal Ragioniere Capo , dott. Limauro. Richiesta che, secondo quanto pubblicato da Mare, in un primo momento viene respinta dal Segretario Generale dott. Michele Ferraro a causa di: carenza di personale rilevata in tale settore da parte del Comune, dalla mancanza di destinazione, priva di motivazioni e senza finestra temporale. Successivamente ad ulteriore completa domanda, il Segretario Generale respinge di nuovo la richiesta di trasferimento del dott. Limauro motivando un evidente danno funzionale al Comune che tale trasferimento causerebbe con l’attuale emergenza. Tuttavia, da quanto il Consigliere Mare evidenzia, in un suo articolato post, nei giorni successivi, la Giunta Comunale ed il Sindaco Iaccarino, non curanti e scavalcando il parere espresso dal Segretario Generale, dott. Ferraro, solo ed unico competente in materia secondo la regolamentazione comunale, con l’avvallo del Vicesegretario, approvano il trasferimento in mobilità del dott. Limauro. Di fronte a quella che sicuramente è apparsa una discutibile (per usare un eufemismo) decisione, immediata l’azione di Salvatore Mare che, nel sollevare dubbi anche sul ruolo ricoperto nella vicenda dal Comune di Sorrento, ha provveduto ad informare, oltre il presidente del Consiglio comunale, anche il Dipartimento della Funzione Pubblica e la Prefettura di Napoli.- 18 giugno 2020 – salvatorecaccaviello
Di seguito il post di Salvatore Mare (M5S)
“Il Sindaco e la Giunta comunale non conoscono i regolamenti che approvano: ennesimo caso di “a loro insaputa”?
Questione trasferimento in mobilità del Ragioniere capo dell’Ente comunale.
Piano di Sorrento,il dr. Vincenzo Limauro, come suo diritto, chiede il trasferimento in mobilità presso altro Ente per medesimo profilo rivestito a Piano, ossia di Funzionario e non di Dirigente come vociferato.
Il Segretario Generale, dr. Michele Ferraro, dichiara, sulla base della prima istanza presentata, non valutabile la stessa perché con destinazione vaga, priva di motivazioni e senza finestra temporale. Inoltre sottolinea che il Settore con competenza rilevante in materia di Servizi finanziari, Tributi e Patrimonio ha solo n.4 unità di personale e con considerevole carico di lavoro, così come lo stesso Funzionario ha recentemente rappresentato.
Il Ragioniere capo invia nuova istanza con specifiche maggiori.
A questo punto il Segretario, il primo giugno scorso, esprime il proprio fermo parere contrario motivando un evidente danno funzionale al Comune che il trasferimento del Funzionario responsabile del IV settore causerebbe.
Il giorno seguente, festa della Repubblica Italiana, alle 16:00, il Sindaco e la Giunta si riuniscono con il vicesegretario e approvano il trasferimento in mobilità.
Ma il regolamento comunale in materia di mobilità approvato il 26.10.2017 dagli stessi interpreti (n.d.r. fatta eccezione della sostituzione occorsa fra il dimissionario Costantino Russo e Marco D’Esposito), quanto alla mobilità in uscita, all’art. 11, precisamente stabilisce che la stessa potrà essere concessa dal Segretario comunale se il dipendente ricopre un posto di qualifica apicale, caso specifico del dr. Limauro.
Ma il Segretario ha espresso articolata decisione contraria: come la mettiamo?
Ho chiesto con la nota odierna, che il Funzionario Responsabile del personale, dr. Giacomo Giuliano, informi il Comune di Sorrento che il consenso del Comune di Piano di Sorrento al trasferimento in mobilità volontaria del dr. Vincenzo Limauro, è stato negato dal Segretario Generale, solo ed unico competente in materia secondo la regolamentazione comunale.
Ho inoltre informato che mi riservo la facoltà di inoltrare interpellanza al Presidente del Consiglio, e ancora di segnalare il tutto al Dipartimento della Funzione Pubblica e alla Prefettura di Napoli.
Un’ultima domanda sorge spontanea: perché il comune di Sorrento anziché sfruttare la propria recente graduatoria, di identico profilo del dr. Limauro, preferisce assumere per mobilità volontaria, in altre circostanze, anche recenti, non esperita? – Salvatore Mare”