Positano, da domani mini rivoluzione spiagge libere: chi può accedere e dove? Ecco tutte le info
Da domani, mini rivoluzione nel Comune di Positano per quanto riguarda le spiagge libere. Dal 20 giugno, infatti, le spiagge libere saranno accessibili solo ai residenti, o meglio gratuitamente: i non residenti possono recarsi presso gli stabilimenti privati, oppure pagare una quota contributo per la gestione (10 euro) e comunque usufruire della spiaggia libera. La quota in questione da diritto ad un lettino.
Ricordiamo che, per seguire le direttive governative, le spiagge libere sono state date in gestione ai privati. E’ previsto, infatti, che per le spiagge libero accesso deve essere in ogni caso assicurato il mantenimento del distanziamento sociale, garantendo comunque la distanza interpersonale di sicurezza di un metro, secondo le prescrizioni adottate dalle regioni, idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio, tenuto conto delle caratteristiche dei luoghi, delle infrastrutture e della mobilità.
Quali sono, quindi, gli stabilimenti accessibili per ora? Ecco un riepilogo:
– BAGNI D’ARIENZO, spiaggia di Arienzo (tel. 089 812002)
– TREVILLE BEACH CLUB, spiaggia di Laurito (tel. 089 811580)
– L’INCANTO, Marina Grande (tel. 089 811177)
– DA FERDINANDO, Fornillo (tel. 089 875365)
– FRATELLI GRASSI BEACH CLUB, Fornillo (tel. 089 812110)
Nei prossimi giorni sono previste altre aperture, come Pupetto e altri, ma per ora si parla di questi cinque stabilimenti.
Sarà, quindi, esteso il modello Lido Positano, con accesso gratuito ai residenti. La spiaggia d’Arienzo sarà difatti chiusa, ci sarà solo uno stabilimento attivo: si potrà andare solo su prenotazione. Si tratta di una spiaggia che veniva “invasa” da chi aveva terminato il Sentiero degli Dei: quindi, le persone che scendono da Agerola fino ad Arienzo, troveranno la spiaggia libera non più accessibile, visto che è stata chiusa perché sarà gestita, legittimamente, dai concessionari. Stessa cosa per Fornillo.
Previsti, quindi, anche numerosi controlli sia da parte dei concessionari sia da parte della Capitaneria di Porto.