Praiano. Oggi si doveva approvare convenzione Miramare Service. M5S “A seguito sospensione sindaco per il bene di tutti chiediamo le dimissioni per un comune normale”
Praiano ( Salerno ) Dopo l’anteprima di Positanonews sull’annullamento del consiglio comunale nella cittadina della Costiera amalfitana ecco la nota delle opposizioni del Movimento Cinque Stelle. Il sindaco è sotto inchiesta, con divieta di dimora, ricordiamo che Giovanni Di Martino è anche presidente della conferenza dei sindaci della Costa d’ Amalfi .
QUESTA LA NOTA SUL CONSIGLIO ANNULLATO OGGI
ECCO LA NOTA DEL M5S PRIMA DEL CONSIGLIO COMUNALE
Nella giornata di sabato abbiamo sollevato la questione della illegittimità della convocazione del consiglio comunale previsto per oggi 29 giugno.
Avevamo individuato un vizio di forma nell’avviso di convocazione.
Ne abbiamo notiziato tutto il Consiglio Comunale ed il Prefetto di Salerno, adducendo pareri in merito da parte del Consiglio di Stato e del Ministero dell’Interno.
Poco fa ci è giunta comunicazione ufficiale della revoca della convocazione del Consiglio confermando quello che noi consiglieri comunali di minoranza avevamo sin da subito realizzato.
Nel Consiglio Comunale di oggi si sarebbe dovuta approvare l’affidamento dei servizi cimiteriali in house alla Miramare Service s.r.l.
Se non ci fossimo accorti della palese irregolarità di quell’atto, il Consiglio Comunale avrebbe approvato illegittimamente un provvedimento che prevede la gestione di un importante servizio pubblico da parte di un’azienda terza, esponendo il Comune a rischi di ricorso con le conseguenze e le ricadute del caso in termini economici, politici e legali.
Quello che ci chiediamo è: se il presupposto della maggioranza, a seguito della sospensione di Giovanni Di Martino dalla carica di Sindaco, era quello di voler andare avanti anche senza il timoniere, se non sono capaci neanche di formulare un atto semplice come la convocazione di un consiglio comunale, come si comporteranno quando si troveranno a davanti situazioni ben più complesse?
La risposta non può essere che una: dimissioni, per il bene di tutti, per la tutela della cosa pubblica e per far sì che alla guida di Praiano ci sia un’Amministrazione comunale “normale” con un Primo Cittadino nel pieno dei suoi poteri.
Seguiteci perché ne vedremo delle belle.