Replica di  Lucia Vuolo ( Lega) , ai sindaci della Costa d’ Amalfi che difendono Giovanni Di Martino sindaco di Praiano agli arresti domiciliari 

8 giugno 2020 | 15:00
Share0
Replica di  Lucia Vuolo ( Lega) , ai sindaci della Costa d’ Amalfi che difendono Giovanni Di Martino sindaco di Praiano agli arresti domiciliari 

Replica di  Lucia Vuolo ( Lega) , ai sindaci della Costa d’ Amalfi che difendono Giovanni Di Martino sindaco di Praiano agli arresti domiciliari

«Dove sono finiti i fondi per i sindaci e i Comuni? Era il 19 marzo 2020, eravamo in piena pandemia, e il Governo Conte varava il “Cura Italia”. Qualche ora dopo chiedevo spiegazioni al primo ministro, ma ad oggi non abbiamo avuto alcuna risposta. O sbaglio? Per tempo, e senza alcun comunicato congiunto, avevo riconosciuto il ruolo incredibile dei sindaci nella gestione della pandemia. Non ho alcuna remora nel ribadire tutto il mio rispetto e sostegno. Ma quello che è accaduto “in flagranza” è cosa assai diversa. “Venia dignus est humanus error” diceva Livio (ogni errore umano merita perdono), ma qui non stiamo parlando dell’uomo, ma di un sindaco. Certo, è la giustizia che dirà se e in cosa ha sbagliato, ma il gesto resta ed è del sindaco, l’uomo eletto e rappresentativo del popolo. Ho condannato il gesto, ma rimanere a questo è il solito fumo che gettiamo in faccia al popolo. Ecco perché sono certa che sia necessario un cambiamento. A me non importa di quale parte politica, ma se vogliamo migliorare il nostro territorio è tempo di cambiare mentalità, e se si viene beccati in flagranza, c’è poco da solidarizzare. Infine, proprio perché è “humanus error”: io sono di Pagani, non di Angri»