Rientro a scuola il 14 settembre. La Campania vota no

27 giugno 2020 | 17:11
Share0
Rientro a scuola il 14 settembre. La Campania vota no

Rientro a scuola il 14 settembre. La Campania vota no.

“Siamo in totale dissenso col Ministero. Per questo non daremo il via libera all’intesa, non diremo che siamo d’accordo con le misure che si stanno andando a prendere. Intanto perché noi abbiamo considerato irresponsabile decidere di andare a votare il 20 settembre, quindi noi avremo il 20 settembre che vanno al voto i Comuni nei quali si vota, la Regione nella quale si vota, tutti i cittadini perché c’è anche il Referendum, hanno accorpato tutto. Nel momento decisivo, quindi agosto ed inizio settembre, nel quale avremmo dovuto essere concentrati solo sull’apertura dell’anno scolastico, nel quale avremmo dovuto dare una mano ai docenti, alle famiglie ed agli studenti, perché quest’anno l’apertura dell’anno scolastico non è banale, anziché essere concentrati il mese prima sul problema della scuola, siamo costretti a pensare alle liste, ai comizi, alle fesserie. Non si è capito perché. Non si è capito perché non si è andato a votare l’ultima settimana di luglio, tra un mese, quando avremmo potuto stare tranquilli e dedicare tutte le energie da luglio in poi soltanto all’apertura dell’anno scolastico”, ha detto il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

“Hanno preso questa decisione e quindi se ne assumano tutte le responsabilità. La Campania ha dissentito. Non daremo il consenso neanche per questioni di merito, perché non è stato definito l’organico dei docenti, apriamo l’anno scolastico e non sappiamo su quanti docenti possiamo contare. L’organico non è definito neanche per quanto riguarda il personale ATA né per quanto riguarda il personale amministrativo. Non ci sono fondi sufficienti per l’edilizia scolastica, ci sono atteggiamenti di scarico di responsabilità sui presidi e sui dirigenti scolastici. Per queste ragioni esprimeremo il nostro dissenso e la nostra critica ferma al Ministro della Pubblica Istruzione”.

“Fra le tante cose che sono ostacolate dalla decisione di votare il 20 settembre c’è anche l’obiettivo che abbiamo come Regione Campania, cioè di fare i tamponi alle decine di migliaia di docenti, amministrativi di ATA per cominciare in piena sicurezza l’anno scolastico. Vogliamo fare i controlli su tutto il personale scolastico prima dell’apertura dell’anno scolastico e cercheremo di farlo comunque”.