Roma: Scontri tra Ultras d’Italia e Forza Nuova contro le forze dell’ordine e giornalisti.
La manifestazione convocata al Circo Massimo dall’estrema destra, Forza Nuova e gruppi ultras venuti da più parti d’Italia, si è trasformata subito in una rissa tra i militanti di destra presenti. Seguita poi da un prolungato lancio di oggetti contro giornalisti e forze dell’ordine. In alcune centinaia si erano dati appuntamento alle 15 nello spiazzo finale della vecchia arena romana, tra loro gruppi neofascisti e alcune tifoserie organizzate, sotto la sigla ‘Ragazzi d’Italia’, per contestare governo e opposizioni per le politiche adottate durante la pandemia di Covid-19. Molti indossano magliette bianche, i presenti sono assembrati in barba alle norme anti contagio da coronavirus e più delle mascherine indossano cappucci, cappelli ed occhiali da sole per non essere riconoscibili. Per avviare la manifestazione parte l’inno di Mameli, diversi lo accompagnano con braccia tese e poi il coro “Duce, Duce”. L’input è di non parlare con la stampa, che si tiene a distanza. Fino a che un blogger nazionalista ha scelto di fare una dichiarazione: mentre parlava di fronte alla telecamere è arrivato Giuliano Castellino, estremista di destra già noto alle forze dell’ordine, e lo ha spintonato via domandandogli “perche’ parli?”. Ne è seguito un parapiglia tra manifestanti. Poi sono accorsi diversi militanti che hanno iniziato ad urlare “giornalisti terroristi”, ed è partito un lancio di oggetti: bottiglie di vetro, vasi, petardi e fumogeni, contro telecamere, fotografi e taccuini. Cinque minuti di disordini, con la Polizia che è avanzata con gli idranti ed in assetto anti sommossa.