Sorrento. Lavoratori stagionali calpestati, si annuncia protesta a Roma e all’albergo Tramontano
Mi ero riproposto di evitare polemiche e scontri sull’attuale fase economica sociale in special modo sulla vertenza in atto dei lavoratori stagionali della intera filiera del comparto del turismo,da tutti riconosciuto settore strategico in Campania e in Italia.
Ma leggendo alcuni post di persone che si dichiarano competenti ed esperti del comparto turistico e di altri che hanno fatto la loro fortuna economica anche ed in special modo con gli ingenti fondi pubblici vedi Cassa del Mezzogiorno,fondi regionali,fondi comunitari e ex legge 448 .Soldi dello Stato ,quindi nostri di tutti gli italiani investiti per ammodernare,riqualificare,potenziare e migliorare strutture ed offerta turistica e prima costruire costruire e continuare a costruire in luoghi ed aree incantevoli,uniche al mondo. Oggi con l’epidemia che ha investito il pianeta ed in particolare l’Italia , la Campania ed anche e soprattutto la nostra area economicamente omogenea di turismo estero per l’87% e con una domanda proveniente da solo alcuni paesi sembra che ” quelli che dicono che contano ” tirano i remi in barca ed attendono che passi la tempesta economica . Non sarà cosi. Non può essere cosi . Allora facciamo qualche nome e diciamo per noi le cose come stanno.
La Federalberghi ed il suo presidente sono la negazione dei diritti e della partecipazione dei lavoratori .Silenzi omertosi coprono anni ed anni di malagestione degli Enti Bilaterali che sono serviti solo e soltanto per svendere con una firma la professionalità,competenza educazione e ospitalità dei tanti dipendenti che per anni hanno dato tanto .
Gli Enti bilaterali che hanno incamerato soldi a” palate” per 30 anni,oggi che i lavoratori stagionali del turismo hanno bisogno di aiuto e di sostegno alle famiglie loro negano un diritto sancito dallo statuto dell’ente bilaterale .La domanda che dobbiamo porci se non serve sto carrozzone clientelare che mangia soldi dei dipendenti e degli imprenditori per poi fare e decidere solo cose loro , meglio non pagare più e diffidare quei consulenti che con la scusa della obbligatorietà tassa ogni mese il lavoratore stagionale del turismo.
Noi abbiamo proclamato lo stato di agitazione della categoria . Oggi intensifichiamo la lotta e la mobilitazione con due appuntamenti il giorno 08 luglio a Roma Piazza Montecitorio e il secondo appuntamento, sabato 18 luglio ore 10.00 in Piazza Tasso Sorrento presidio e comizio con testimonianze di decine di lavoratori per poi dalle ore 12.30 presidiare ad oltranza l’albergo Tramontano del presidente di Federalberghi fino al giorno in cui riapre le trattative sui temi legati ai finanziamenti alle imprese con una ricaduta sui periodi di lavoro del personale e con contratti a tempo pieno della ripresa al lavoro, e del sostegno al reddito contro i contratti di sfruttamento e contro le ritorsioni . In una parola ridateci la dignità . 1 parte continua .
Il segretario provinciale Flaica Cub Rosario Fiorentino