Il sindaco Balducelli ha indicato le procedure circa la prenotazione per le spiagge libere di Massa Lubrense: “Da oggi per i residenti del Comune di Massa Lubrense sarà possibile effettuare la prenotazione per le spiagge libere tramite un portale dedicato, credo sufficientemente semplice ed intuitivo, direttamente al sito: https://www.visitmassalubrense.info/beach/ nel quale c’è la possibilità di scegliere la spiaggia, il giorno e la fascia oraria. Per chi avesse poca dimestichezza resta comunque attivo il numero dell’Area Marina Protetta Punta Campanella 0818089877 nei giorni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. E’ un ulteriore passo in avanti per cercare di snellire la procedura per le prenotazioni delle spiagge libere affidate temporaneamente a concessionari limitrofi al solo fine di garantire le norme di sicurezza legate all’emergenza Corona Virus. Per i non residenti che volessero usufruire delle spiagge libere del Comune di Massa Lubrense la procedura resta la stessa. E’ sufficiente la prenotazione telefonica ad uno dei gestori convenzionati. Infine, per fugare ogni dubbio e tante voci che si sono rincorse in questi giorni, tengo a precisare solo tre cose:
– Le spiagge libere del Comune di Massa Lubrense sono e resteranno tali e, solo per garantirne l’uso in sicurezza al maggior numero di avventori, si sono stipulate delle convenzioni con concessionari limitrofi in ottemperanza alle Ordinanze Regionali n.ro 50 del 22/05/2020 e n.ro 56 del 12/06/2020;
– L’Ordinanza n.ro 56 del 12/06/2020, all’allegato sub 4, difatti non modifica ma integra l’Ordinanza n.ro 50 del 22/05/2020 – Allegato sub 1, lasciando per ogni ombrellone un’area di 10 mq e suggerendo la presenza di addetti alla vigilanza. Inoltre chiarisco che come ordinato dalla Regione Campania nell’Ordinanza n.ro 50 del 22/05/2020, senza l’adozione di appositi piani comunali per la fruizione delle spiagge libere, le stesse, dovevano rimanere chiuse.
– Le convenzioni stipulate con i concessionari limitrofi alle spiagge libere affidate, sono valide fino al 31 luglio, salvo ulteriori disposizioni governative o regionali, e, come erroneamente riportato da qualcuno, non garantiscono alcun tipo di diritto o pretesa futura da parte dei concessionari convenzionati.”