A Genova,con l’ing. Vincenzo Lotito,un sorrentino al comando dei Vigili del Fuoco.

19 luglio 2020 | 16:39
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A Genova,con l’ing. Vincenzo Lotito,un sorrentino al comando dei Vigili del Fuoco.

Dopo una esperienza come funzionario al Comando di Cremona, dal 2007 come Comandante prima a Como, poi Savona, Varese, Udine e Padova, Vincenzo Lotito approda a Genova. Una città dal territorio morfologicamente fragile dove l’esperienza dell’ingegnere sorrentino sarà senz’altro ritenuta di primaria importanza.

Nel giorno in cui si inizia il collaudo del nuovo ponte Morandi anche la città di Sorrento, con le sue professionalità emigrate altrove, è in un certo qual modo presente a tale importante evento.  Infatti, quello dell’ing. Vincenzo Lotito è senz’altro uno degli esempi più evidenti  di come i sorrentini sappiano farsi valere per le loro competenze e la loro professionalità al di fuori del territorio natio.  Figlio di un funzionario della Polizia di Stato e fratello di Rosario Lotito ,ex candidato sindaco e attuale candidato alla Regione Campania per il M5s, laureato in ingegneria civile, Vincenzo Lotito, 57 anni di Sorrento, è da qualche settimana il nuovo comandante dei Vigili del Fuoco di Genova. Nei Vigili del Fuoco dal 1990, dopo una esperienza come funzionario al Comando di Cremona, diventa Comandante nel 2007 a Como, dopodiché Savona, Varese, Udine e poi  Padova. Ora l’impegno di grande responsabilità  in una città ed un territorio complesso e  morfologicamente fragile come quello del capoluogo ligure. “Sono felice di tornare in Liguria, una regione che conosco e apprezzo dopo la mia esperienza al Comando di Savona” – le dichiarazioni di Lotito  – “sono consapevole dell’impegno che mi aspetta in un Comando con la tradizione operativa che ha Genova”. Il territorio campano ricorda ancora le gesta del comandante Lotito in occasione del drammatico evento del terremoto ad Ischia nell’agosto del 2017. Quando trovatosi sull’isola verde in vacanza con la famiglia,  il sisma colpì la popolazione ischitana con la perdita di due vite umane e l’evacuazione di 2500 persone. Ebbene in quell’occasione il comandante Lotito, dall’alto della sua esperienza, capì immediatamente che si trattava di una situazione molto rilevante e  fu il primo ad operarsi sollecitando l’intervento dei vigili del fuoco locali e contattando immediatamente il Dipartimento (Ministero dell’Interno). Coordinando i primi interventi con le forze a disposizione a  Casamicciola, la località più colpita. Prima dell’arrivo dei colleghi dirigenti da Napoli, che presero in mano la situazione al mattino, Lotito ha coordinato durante la notte al meglio le forze a disposizione. In quelle ore, nella disperazione che genera sempre un terremoto, la presenza di un dirigente ha permesso di poter fornire la migliore risposta possibile. Di seguito il comandante Lotito, con la modestia e la riservatezza che da sempre lo contraddistingue riprese le sue vacanze. Non fu lui infatti a parlare del suo determinante contributo in quella notte di terrore a Ischia. Qualcuno lo riconobbe  e il tamtam fece il resto. Come riportato poi da La Provincia di Cremona.it  in quella drammatica occasione senza il  coordinamento del comandante Vincenzo Lotito, nei minuti in cui neppure si conoscevano le dimensioni dell’emergenza, il bilancio sarebbe stato peggiore. Ora con il nuovo e impegnativo incarico di sicuro anche  l’intera comunità sorrentina  andrà ulteriormente  fiera  del comandante Lotito che da serio professionista saprà farsi valere anche nella città di Genova.  – 19 luglio 2020 – salvatorecaccaviello