Amalfi, Marco Aceto “Non sono i fuochi di Minori a dover essere condannati, ma la disunità della Costiera amalfitana”

14 luglio 2020 | 01:01
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Amalfi, Marco Aceto “Non sono i fuochi di Minori a dover essere condannati, ma la disunità della Costiera amalfitana”

Amalfi, Marco Aceto “Non sono i fuochi di Minori a dover essere condannati, ma la disunità della Costiera amalfitana”.

Amalfi ( Salerno ) . Marco Aceto ci ha anticipato , la riflessione di Positanonews , che abbiamo già espresso più volte, viene espressa in maniera esemplare da un imprenditore illuminato con una famiglia simbolo del territorio.

Quello che è avvenuto stasera a Minori, non è un gesto da condannare. Sono da condannare, per l’ennesima volta, le dimostrazioni di disunità delle popolazioni dei tredici Comuni Costieraschi, rappresentati dai primi cittadini. Essi si riuniscono in una Conferenza che non ha nessun potere decisionale. Al termine di ogni incontro si stringono la mano, per poi puntualmente colpirsi alle spalle continuando a curare gli interessi, anche giusti in parte, dei propri concittadini. Questa emergenza pandemica doveva essere il punto di partenza per finalmente unire tutta la Costiera Amalfitana. Turisticamente, commercialmente e anche perfino politicamente. Ma evidentemente, ancora una volta, non abbiamo imparato niente. Non c’è speranza...”
#celafaremodasoli”