Concorso parcheggiatori: Fiadel Csa-Cisal diffida Amalfi Mobilità!
Il sindacato Fiadel Csa-Cisal ha deciso di inviare una diffida nei confronti dell’amministratore unico di “Amalfi Mobilità”, chiedendo la sospensione del concorso per il reclutamento di parcheggiatori a tempo indeterminato, il quale era stato indetto lo scorso 23 giugno. Ben dieci parcheggiatori dovevano essere assunti.
Questa la nota pubblicata:
La Fiadel CSA CISAL Salerno, in nome proprio e per l’interesse collettivo dei lavoratori, e nel caso di specie dei lavoratori a tempo determinato in servizio presso codesta S.u.r.l. – Amalfi Mobilità – interamente partecipata dal Comune di Amalfi (Salerno) comunica quanto di seguito specificato con la formula d’urgenza:
– la Società Amalfi Mobilità S.u.r.l., è interamente partecipata dal Comune di Amalfi, ha in gestione dal 19.03.2011, per conto dell’Ente Comunale, il parcheggio a pagamento in roccia, denominato “Luna Rossa”;
– le attività di parcheggio sono state sempre gestite con ricorso a personale a tempo determinato, con contratti semestrali individuati mediante selezione pubblica per titoli e colloquio;
– i nostri associati FIADEL Salerno, a seguito di regolare selezione, sono stati inseriti nella graduatoria per la stipula di contratti a tempo determinato per le attività di gestione del parcheggio in questione;
– i nostri associati Fiadel Salerno, ancora, per l’espletamento delle relative mansioni, hanno partecipato a plurimi corsi di formazione, finanziati dalla medesima società partecipata, maturando tre anni di servizio non continuativi negli ultimi otto anni, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 75/2017 (superamento del precariato);
Rilevato che
– la Società Amalfi Mobilità, di recente, ha rideterminato la dotazione organica, prendendo atto della carenza di eccedenze di personale, ai sensi dell’art. 33 co 2 del D.Lgs. n. 165/2001, come modificato dal D.Lgs.
n. 75/2017, precisando che la graduatoria esistente relativa al personale impiegato con contratti a tempo determinato è scaduta;
– in conseguenza, la medesima Società, con bando del 23.06.2020, con il preteso fine di acquisire personale qualificato e conseguire una riduzione del costo della formazione, ha indetto un concorso aperto per la selezione pubblica per esami per la copertura di n. 10 posti di parcheggiatore (livello 5) a tempo pieno ed indeterminato da adibire presso il parcheggio “Luna Rossa”;
– l’ente partecipato ha attivato la nuova procedura interamente aperta all’esterno ritenendo non sussistente il requisito per procedere alla stabilizzazione dei precari, per carenza di una valida selezione a monte del predetto personale;
Ravvisato che
– contrariamente da quanto assunto dalla Società Amalfi Mobilità, nella specie, sussistono tutti i requisiti per attivare la doverosa stabilizzazione dei precari, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 75/2017, trattandosi di unità di personale assunto a mezzo di selezione pubblica, all’esito di una valutazione per titoli e colloqui ed adeguatamente formato per le mansioni specifiche, con corsi di formazione finanziati dal medesimo Ente gestore e tre anni di servizio non continuativi negli ultimi otto anni;
– contrariamente da quanto assunto dalla Società Amalfi Mobilità, con la nuova procedura, l’ente non acquisisce personale maggiormente qualificato e tanto meno consegue un risparmio di costi per la formazione, trattandosi di personale che al pari di quello precario, già in servizio, dovrà essere adeguatamente formato, con oneri aggiuntivi a carico della partecipata;
– la nuova procedura, dietro la malcelata esigenza di assumere personale qualificato, di fatto, cancella anni di precariato e l’aspettativa (recte: diritto) degli associati di conseguire la stabilizzazione ex art. 20 D.Lgs. n. 75/2017, in presenza di tutti i requisiti prescritti dalla normativa sul superamento del precariato.
Tanto premesso, la FIADEL Salerno, per nome e per conto dei propri associati
Invitano e diffidano perentoriamente
La Società Amalfi Mobilità S.u.r.l., in persona dell’Amministratore Unico p.t.t, nonché il Comune di Amalfi, in persona del Sindaco p.t., ciascuno per quanto di competenza, a valutare la sussistenza dei presupposti per la stabilizzazione del personale precario, impiegato negli ultimi otto anni, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 75/2017 e, per l’effetto, a sospendere ovvero ad annullare la procedura concorsuale aperta, indetta con bando del
23.06.2020, perché gravemente pregiudizievole delle aspettative e dei diritti dei precari.
Con espresso avviso che, in mancanza, si procederà immediatamente ad attivare qualsiasi azione a tutela dei diritti dei nostri associati e più complessivamente dei lavoratori avente diritto.
Si comunica inoltre che l’Ufficio Legale della FIADEL Salerno ha proceduto ad opporsi all’avversato concorso in questione con ricorso al TAR competente per l’annullamento immediato del predetto, ed in subordine con impugnazione innanzi al Giudizio Ordinario per insuperabile pari scopo, nell’interesse dei lavoratori aventi diritto”.