Coronavirus. De Luca in diretta: “Campania a contagi zero, focolaio isolato. Mascherine e tamponi per le scuole”
Campania. De Luca in diretta: “Campania a contagi zero, focolaio isolato. Mascherine e tamponi per le scuole”.
Anche oggi 3 luglio 2020, come oramai avviene da mesi ogni venerdì, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, durante una diretta Facebook, ha fatto il punto della situazione sui contagi, su Mondragone e su tutte le attività messe in campo per la ripartenza della Campania.
“Il Governo sta lavorando su due o tre ipotesi di semplificazioni burocratiche. Semplificare è un dovere, immaginare di dare tutti gli appalti sotto una certa soglia a trattativa privata, significa aprire la strada alla delinquenza organizzata, espellendo dal mercato le imprese serie. La palude burocratica è il principale ostacolo allo sviluppo dell’Italia, è giusto se si prosciuga questa palude, ma dobbiamo evitare operazioni scriteriate. Per liberarci di un vizio non cadiamo nel vizio opposto, non possiamo mettere l’economia del Paese nelle mani della delinquenza organizzata o dei ladri”, ha detto il Governatore.
“Per gli appalti propongo il modello Universiadi: in 10 mesi abbiamo fatto 70 impianti sportivi, facendo le gare e in un contesto di trasparenza. Mi pare che questo sia un modello che possiamo seguire: efficacia, rapidità di interventi ma legalità. Mi auguro che il governo si attesti su questa linea. Bisogna prosciugare la palude burocratica legislativa, ma dobbiamo evitare di fare operazioni scriteriate”.
Per quanto riguarda il problema della ripartenza della scuola, ha affermato: “La Regione Campania è l’unica regione che non ha dato l’intesa per quanto riguarda la scuola, alla Pubblica Istruzione. Avevamo proposto di votare per fine luglio, per dedicarci, nel mese di agosto e i primi di settembre, alla riorganizzazione della scuola. Ci stiamo preparando comunque per fare in modo che l’anno scolastico riparta tranquillamente. Si pensa di ripartire senza personale ma questo è uno dei punti principali per la sicurezza. Senza docenti e personale non c’è sicurezza. Ci stiamo preparando per fare i tamponi a tutto il personale scolastico, questa è l’unica cosa seria che si può fare per garantire la sicurezza dei ragazzi, il resto è aria fritta. Doteremo di mascherine tutti i ragazzi e ragazze che devono andare a scuola. Ancora una volta abbiamo anticipato il governo, mettendo a disposizione delle famiglie, fondi per comprare tablet e pc”.
“Un altro problema nazionale che si sta affrontando ultimamente è il MES. L’utilizzazione del MES riguarda la materia sanitaria, per quanto mi riguarda non utilizzare 37 miliardi per la sanità sarebbe un errore. Questi 37 miliardi dovrebbero essere divisi nelle regioni. E qui nasce un problema, con la Regione Campania che è la regione più penalizzata. L’ipotesi di distribuzione prevede cose vergognose, la Campania dovrebbe ricevere 2,7 miliardi di euro, il Veneto 3,12 miliardi. Il Veneto, il Piemonte, il Lazio e l’Emilia Romagna riceverebbero soldi in più nonostante la popolazione uguale o addirittura minore. La Lombardia dovrebbe avere poco di più rispetto alla Campania, ma avrà più di 10 miliardi”.
Infine, sulla situazione a Mondragone: “Abbiamo affrontato il focolaio di Mondragone con la tempestività di sempre. Abbiamo fatto i tamponi a tutti gli abitanti delle palazzine interessate, sia italiani che bulgari. Abbiamo messo la zona rossa neanche dopo 24h, nessuno entra, nessuno esce. Dopo i 14 giorni di zona rossa, rifaremo i tamponi a tutti i residenti. Dopo ciò libereremo le palazzine in totale sicurezza. Ringrazio e saluto i cittadini di Mondragone per la loro civiltà. Riconfermo che la Campania è a contagio zero, il focolaio di Mondragone è stato isolato. Dobbiamo continuare a tenere gli occhi aperti. Se ci si presenta un problema dobbiamo affrontarlo con tempestività”.