Minori: colpi di mortaio per la festa
A far incavolare alcune moraliste dell’ultima ora ci ha pensato “il buontempone” di turno che, forse, da un terrazzamento del suo fondo agricolo ha pensato, bene o male, di lanciare in aria una decina di colpi di fuochi d’artificio (scuri e non colorati) dal mortaio che ogni tanto nelle grandi occasioni tira fuori : è il giorno della festa.
E così qualcuno, distratto, si è ricordato del giorno di festa in onore della verginella pattese, che i minoresi hanno adottato come loro protettrice.
Ed è andato a Messa officiata nella basilica dedica alla Santa Trofimena che è uno dei più maestosi edifici religiosi della costa.
Di buon mattino, già alla Messa delle ore 7 officiata da don Giulio Caldiero, positanese amato dai minoresi come proprio concittadino, c’è stato un afflusso considerevole di fedeli, provenienti anche dalle vicine Maiori, Ravello, Amalfi che hanno voluto tener fede per il giorno di santa Trofimena.