Praiano, vicenda Praia: parla Arturo Terminiello. “Emblema dello stato in cui versa il nostro paese. Bisogna andare al voto”
Continua a tenere banco la vicenda legata allo stato in cui versa la spiaggia della Praia, che vede coinvolti i Comuni di Praiano e Furore. Dopo aver ascoltato il sindaco Annamaria Caso, abbiamo deciso di ascoltare anche Arturo Terminiello, consigliere del Movimento 5 Stelle.
“La vicenda della Praia è l’ulteriore dimostrazione dello stato in cui versa ora Praiano. E’ una situazione di abbandono, col pontile che attende lavori di bonifica, che viene chiuso in piena estate praticamente; per non parlare della mancanza di bagni pubblici, non solo alla Praia. Mancano le elementari misure di controllo anti assembramento… Speriamo che ora con i Vigili urbani la situazione migliori: la Praia potrebbe avere un grande sviluppo turistico se le regole vengono rispettate. Il problema però riguarda tutta Praiano, con un’amministrazione decapitata: perché i lavori sono fermi? Quanti mesi possono passare per la fine delle indagini? Potrebbe volerci anche un intero anno, con un’amministrazione monca. Sarebbe più giusto per tutta Praiano andare al voto”.
“Praiano è totalmente allo sbando, anche le cose più elementari non funzionano. E’ una situazione di totale confusione dovuta ad una gestione della cosa pubblica che noi come opposizione abbiamo contestato ampiamente. Chiediamo subito le dimissioni del Consiglio, perché bisogna andare al voto a settembre e si può evitare il commissariamento, altrimenti ci sarà un anno di agonia e di ulteriore disagi”.