Sorrento- Piazza Tasso, 18 luglio 2020. In attesa del sabato di protesta dei lavoratori stagionali del turismo.
Organizzato dal Flaica Cub Flaica Cub – Cisal Turismo – Salpi FE. NA.LT si terrà nella mattinata di sabato 18 luglio, in Piazza Tasso, una manifestazione dei lavoratori stagionali del turismo che avrà per tema un confronto con Federalberghi e amministrazioni comunali e regionali, il rilancio del turismo, il lavoro a tempo pieno e il sostegno alle famiglie.
Sorrento – Dipendenti di tutte le strutture ricettive, autisti,guide turistiche ,commesse,marittimi,accompagnatori turistici e tutti gli altri gli stagionali del turismo sono invitati ad intervenire in modo massiccio in Piazza Tasso,sabato 18 luglio alle ore 10.00, per una manifestazione di protesta. Affinché Federalberghi e le Amministrazioni regionali e comunali diano quanto meno un cenno di risveglio ed adoperarsi circa la grave situazione in cui versa il turismo sorrentino a causa della crisi post pandemia da coronavirus. Una grave situazione che al momento, sembrerebbe coinvolgere soltanto coloro, come i lavoratori del turismo e le loro famiglie, che con gli scarsi supporti economici, varati in sei mesi dal Governo e dalla Regione, già da tempo sono avviati verso un percorso di forti costrizioni se non di fame totale. Condizioni che lasciano presagire ulteriori forti ed incontrollabili criticità nei mesi a venire. In un tale scenario, sia i vertici di Federlaberghi che l’Amministrazione Comunale, continuano a dare abbondantemente dimostrazione di non sapere cavare un ragno dal buco! Rimanendo sulla posizione che la stagione 2020 è completamente andata e che quindi ci si deve arrangiare. Il chè, per una località rinomata nel panorama turistico internazionale, rappresenta qualcosa di sconcertante. Non solo non si è riusciti a riposizionare per tempo, come prevede” l’abc” di chi mastica turismo ,la nostra Sorrento con una rinnovata ed efficace strategia di marketing su altri mercati, come quello nazionale (negli ultimi decenni sempre più snobbato) oppure verso altri paesi non interessati in maniera forte dal contagio, invece incoscientemente e come al solito, si sono aspettati in maniera inerte gli eventi. Nel frattempo, come spesso già capitato in passato, si deve registrare che altre località turistiche si sono date da fare, sondando e riscoprendo nuovi orizzonti del turismo moderno. Sperimentando nuovi percorsi, che quanto meno potrebbero assicurare una sorta di galleggiamento alle imprese e sostentamento per i dipendenti in un momento che senza dubbio si presenta difficile da affrontare. Invece soltanto dichiarazioni di facciata ,senza niente di concreto. Un mucchio di parole al vento, senza alcuna pianificazione ma soprattutto la noncuranza verso coloro che per anni ,con i loro sacrifici e le loro indiscusse competenze, hanno rappresentato uno dei pilastri portanti dell’economia turistica sorrentina e nazionale. Le cui famiglie ora si ritrovano a lottare in maniera ancora più tribolata di quanto l’abbiano già fatto durante gli inverni a partire dal 2015. Allorché fu abolito il vecchio sussidio Aspi e si dovettero subire periodiche ed inutile promesse di destagionalizzazione. Tali ed altri ancora saranno i motivi conduttori della prossima protesta di sabato mattina a Piazza Tasso. Dove con la consueta ed efficiente organizzazione di Rosario Fiorentino, interverranno: per la Flaica uniti CUB, il Segretario generale Marcelo Amendola nonchè diverse delegazioni di lavoratori stagionali del turismo di Capri, Anacapri,Positano, Amalfi, Ravello, Ischia e Napoli. Si spera pertanto in una imponente e considerevole presenza di tutti i lavoratori stagionali del turismo, affinché determinati messaggi, inascoltati a livello locale, possano arrivare a chi di dovere a livello governativo. Una occasione da non perdere per far sentire il malessere sempre più incombente che sta trascinando migliaia di famiglie verso la miseria. – 16 luglio 2020 – salvatorecaccaviello.