Fiore del Deserto (Desert Flower) la vera storia di Waris Dirie
Fiore del Deserto (Desert Flower), diretto dalla regista anglo-tedesca Sherry Hormann, fu presentato e acclamato dalla criticanel 2016 alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Fiore del deserto è un eclettico connubio tra dramma e commedia e porta sul grande schermo la storia vera di Waris Dirie, splendida e ricercatissima modella, l’unica “Bond Girl” venuta dal deserto con i suoi drammatici segreti.
Nel cast la celebre modella Lidya Kebede, Sally Hawkins, Juliet Stevenson, Craig Parkinson, Meera Syal, Anthony Mackie e Timothy Spall (migliore attore al Festival di Cannes nel 2014 per Turner).
Girato tra il Gibuti (molto simile a Mogadiscio prima della guerra), Londra, New York, con varie ricostruzioni di set a Colonia, Fiore del Deserto racconta la vera storia di Waris Dirie, che nasce in un villaggio della Somalia da una famiglia di nomadi con dodici figli dove subisce l’infibulazione più o meno a cinque anni.
A tredici il padre la vende a un uomo di sessant’anni: Waris non accetta quel destino, fugge a Mogadiscio e poi a Londra, nella residenza di uno zio ambasciatore lavorando come cameriera. Quando l’uomo viene richiamato in Somalia, lei decide di restare in Inghilterra.
Sola e analfabeta si guadagna da vivere con mestieri umili. Si iscrive a una scuola serale finché un giorno un fotografo, Terry Donaldson, la convince a posare dando inizio a una fortunatissima carriera di fotomodella.
Waris, al culmine del suo successo, trova il coraggio di raccontare la sua storia e oggi è la portavoce ufficiale della campagna dell’ONU contro le mutilazioni femminili.