Costiera Amalfitana. Alessio Vlad su Repubblica: “Il Ravello Festival dovrebbe essere attivo tutto l’anno”
Ravello (Costiera Amalfitana). Oggi su La Repubblica un’intervista esclusiva ad Alessio Vlad, direttore artistico della 68esima edizione del Ravello Festival. Vlad, in carica fino a gennaio, ha fatto il punto sulla situazione tracciando un primo bilancio dell’edizione nell’era del Covid-19. “A mio avviso, il Ravello Festival dovrebbe diventare una rassegna di musica e un luogo di produzione attivo tutto l’anno”, ha dichiarato Vlad.
Quest’ultima edizione, costata per la parte artistica circa 900 mila euro, ha visto per la prima volta la presenza del grande Riccardo Muti. Muti ha scelto per Ravello l’articolato programma eseguito per il concerto di chiusura del Festival di Spoleto, un omaggio alla scuola operistica napoletana, rappresentata da Cimarosa, Bellini e Mercadante che seppero influenzare anche Mozart e Verdi. Standing ovation per la sua incredibile esibizione.