Eboli (Salerno), rave party nella pineta. Due denunce e 60 verbali
Eboli (Salerno): party e feste con assembramenti nella pineta. Partono due denunce e 60 verbali. Oltre cento giovani, provenienti da ogni parte d’Italia, si sono riuniti nella notte di venerdì e sabato scorso sotto la fascia pinetata della Marina di Eboli, nei pressi della struttura conosciuta come Casina Rossa. Lo riporta Il Mattino.
Tende, auto, camper, un gruppo ben organizzato e attrezzato considerando che erano perfino muniti di elettrogeni per alimentare un vero e proprio impianto da discoteca. Pare siano due ragazzi gli organizzatori del rave, entrambi romani. Il movimento di così tante persone ha insospettito qualche residente che non ha esitato a avvisare le forze competenti.
Così, gli uomini della stazione dei Carabinieri di Santa Cecilia, agli ordini del maresciallo Cosimo Basilisco e gli agenti della municipale, agli ordini del tenente colonnello Sigismondo Lettieri, insieme con le guardie ambientali, hanno effettuato un vero e proprio blitz conclusosi con la denuncia dei due organizzatori e con il rilascio di circa sessanta verbali per violazioni amministrative, per aver bivaccato in pineta senza autorizzazione, probabilmente con le aggravanti dettate dalle norme vigenti sulla prevenzione della diffusione al covid-19.
Qualche chilometro più in là, riporta sempre il Mattino, altra festa, questa volta in spiaggia, senza mascherine e senza rispettare il divieto di assembramento. Al ritmo della musica napoletana, come chiaramente si evince da video e foto fatte girare dai partecipanti, il lido per i disabili (Mare per tutti) si è trasformato in un proscenio di irregolarità gravi in una città colpita dai contagi Covid.
Fonte: Il Mattino