Sant’Agnello, i medici salvano la gamba alla ragazza coinvolta nell’incidente di via Nastro Azzurro. Finalmente una buona notizia
Sant’Agnello. Finalmente una buona notizia: è andata a buon fine l’operazione della ragazza coinvolta nell’incidente in via Nastro Azzurro. I medici sono riusciti a ricostruirle le vene e la gamba è stata salvata. Meno critiche le condizioni degli altri due coinvolti, tutti ricoverati al Cardarelli: uno ha una frattura al femore, e ne avrà ancora per qualche giorno, e l’altro solo delle ferite.
L’incidente è avvenuto giovedì sulla strada che porta a Sant’Agata di Massa Lubrense, Via Nastro Azzurro, prolungamento del la statale 145 Sorrentina, presso l’incrocio con via Michele Paturzo, al confine fra i Colli di San Pietro di Piano di Sorrento e i Colli di Fontanelle di Sant’Agnello.
Dalle telecamere posizionate sull’incrocio si vede che il ciclomotore verso via Paturzo, ma in quel momento arriva l’altro mezzo che proveniva dai Colli di San Pietro con il conseguente impatto. Sono tre i feriti che rimangono sull’asfalto non poco tempo prima che arrivassero i soccorsi, forse anche un’ora.
Sono i carabinieri di Sorrento a condurre le indagini ed eventualmente la Procura di Torre Annunziata aprirà un fascicolo, le dinamiche ed eventualità responsabilità potranno essere accertate giudizialmente solo in quella sede.
Positanonewsfa ancora un augurio di pronta guarigione a tutti i ragzzi!
Una nota. La notizia del rischio alla gamba non è stata mai riportata da Positanonews, lo ha fatto il quotidiano della Campania Il Mattino di Napoli, che hanno dato la notizia con dovizia di particolari. Sapevamo che c’era un problema alla ragazza dalle fonti ufficiali, che non ci hanno neanche riferito chi fosse , poteva essere anche una nostra figlia , quindi ne abbiamo parlato solo quando ci hanno riferito che l’operazione è andata a buon fine. Riportiamo qui sotto l’articolo de Il Mattino , togliamo dalla home page principale l’articolo, non ne parliamo se non ci danno notizie via mail i familiari, diciamo a tutti di evitare di parlare con eventuali parenti, se qualcuno li avesse in qualche modo individuati, visto che noi non abbiamo fatto nomi, per lasciarli in pace, come faremo noi, augurandogli ogni bene di cuore con affetto e buona guarigione. Se li volete bene parlate di altro con loro. Rimane la problematica di questa strada pericolosa dove si corre troppo.