Malinconico autunno, inizia così una canzone in dialetto napoletano: Niente di più falso!
L’autunno, incastonato tra l’estate appena terminata e l’inverno da venire, è una stagione stupenda e per niente malinconica, anzi!
I colori della natura sono meravigliosi, coinvolgenti ed hanno da sempre attratto sia il pennello di famosi pittori sia i versi si degni poeti.
Particolarmente da noi, in costa amalfitana, l’autunno è da tempo foriero di un turismo di qualità , di bagni di mare stupendi su spiagge e scogliere per niente pieni di confusione.
Quando la scuola iniziava nel mese di ottobre i primi “filoni” portavano ad una ricca nuotata ed a crogiolarsi (magari non da soli) al bel sole non troppo afoso e cocente.
E la campagna ha da sempre donato prodotti eccellenti quali noci, castagne, nocelle, mandorle, fichi poi messi al sole, ecc. Questi prodotti sono dai nutrizionisti consigliati sia per seguire una scrupolosa dieta e sia per la buona salute.
E quanti studenti trascorrono le giornate libere nelle campagna a raccogliere frutta (sono proverbiali i giovani del Trentino- Alto Adige per la raccolta delle mele)
E la poesia della vendemmia , dei pranzi all’aria aperta con bottiglie di mosto, accompagnato dalle succulenti caldarroste.
Un autunno vissuto con saggezza prepara ad affrontare degnamente anche la più fastidiosa stagione invernale