Amalfi, la preside Hutter a Roma: “L’Italia è un museo a cielo aperto, non un ospedale!”

12 ottobre 2020 | 09:51
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“Finché saremo obbligati ad indossare dispositivi di protezione, usiamo sciarpe e foulard, conserviamo sempre la nostra dignità” – ha detto la preside dell’Istituto Marini Gioia di Amalfi

La preside del Liceo Marini di Amalfi sta facendo parlare di sé in tutta Italia per aver manifestato a Roma contro le normative del governo. Ricordiamo che la preside Hutter, nel concreto applica in maniera rigorosa le disposizioni ministeriali anche tramite termoscanner, distanziamenti, e un nuovo plesso ad Atrani. Ad Amalfi le lezioni si svolgono quasi ogni giorno in presenza.

Sono qui non per negare, bensì per affermare – sostiene la Hutter. Affermo il diritto costituzionale umano della libertà e dell’istruzione di ogni ordine e grado.

“Chiudete i palazzi di potere”

Affermo il diritto costituzionale e umano dei nostri bambini e dei nostri giovani a vivere in una scuola sana e democratica, affermo il diritto all’università degli studenti, affermo il diritto ad una vita sociale universitaria negata da ministri assenti, inqualificabili. Pretendo la restituzione immediata del diritto alla cultura. E se proprio volete chiudere, chiudete i palazzi del potere dove si decide di rovinare un’intera nazione e restituite ai lavoratori e alle partite iva di salvare le proprie attività. Avete chiuso le università, segnale inequivocabile di deriva dittatoriale, ma tenete aperti i centri commerciali costringendo al suicidio le piccole attività di paese. Più chiaro di così.

Mi rivolgo a tutti i genitori, questa scuola mostruosa che hanno creato è un luogo molto pericoloso per i nostri figli, che sono i nostri figli, non dello stato. Mi rivolgo alle mamme, a i papà che lavorano nelle forze dell’ordine e che hanno il nobile e gravoso compito di difendere la costituzione: che ognuno faccia la propria parte per tutelare il nostro futuro, per il ripristino della libertà. I danni che sta producendo attualmente questa scuola mostruosa sono incalcolabili, i nostri figli sono in serio pericolo di contrarre malattie psichiatriche e fisiche.

Non abbiamo più le scuole, ma istituti sanitari dove i bambini e i ragazzi non sono più liberi di espletare funzioni fisiologiche normali e naturali come un colpo di tosse o uno starnuto e dove c’è un clima di polizia, dove chiunque ha avuto l’autorità di punire, sgridare, intimidire, maltrattare i nostri piccoli. Gli ultimi episodi riguardano scuole dove bidelli e docenti hanno alzato le mani sui ragazzi perché non indossavano correttamente la mascherina.

“Foulard come mascherine”

A proposito di mascherine, si stanno moltiplicando casi di morte di bambini e persone per l’uso indiscriminato di questi dispositivie a tale proposito voglio invitare tutti ad usare dei foulard per proteggere le vie respiratorie, come recitano i dpcm e non le mascherine in quanto non siamo malati e l’Italia non è un ospedale a cielo aperto come si vuol far credere, distruggendo il turismo e l’economia.

“L’Italia è un museo a cielo aperto, non un ospedale”

Ricordo a tutti che l’Italia è un museo a cielo aperto, non un ospedale, con tesori inestimabili che questo governo sta svendendo segretamente ad una nota nazione asiatica, mentre gli italiani ubbidiscono a norme che non hanno nulla di scientifico. I nostri figli e i nostri studenti hanno diritto a godere della cultura e dell’arte e noi dobbiamo pretenderlo. In questa nuova scuola mostruosa non c’è più spazio per il benessere, per l’apprendimento e per lo sviluppo armonico della personalità, è una scuola-riformatorio, dove vige il pregiudizio della malattia, trasmettendo ai nostri ragazzi incertezza, paura e angoscia. Questa scuola mostruosa va contro ogni principio pedagogico-scientifico, è l’opposto del diritto e del rispetto dei principi di salute e armonia, necessari alla crescita dei nostri figli.

“Usiamo sciarpe e foulard, conserviamo sempre la nostra dignità”

Care mamme, cari papà, vi faccio domanda: lascereste mai il vostro bimbo di pochi mesi a piangere ore senza consolarlo, senza rassicurarlo? Mamme, papà, lascereste mai il vostro bimbo di 3 anni in una stanza da solo perché ha tossito, traumatizzandolo per sempre? Crescereste i vostri bambini e i vostri ragazzi inculcando l’idea della malattia ovunque, senza più spazio per la spontaneità, il gioco, la natura umana? Vorrei una risposta. Ebbene, sappiate che tutto questo sta già accadendo all’interno delle nostre scuole, che sono state rese centri d’indottrinamento, utilizzando strumenti di controllo delle masse come la paura e le punizioni. Chi può credere che un governo che dopo mesi di chiusura indiscriminata, con un economia ormai disastrata, stabilisce sanzioni di migliaia di euro e minacce continue di chiusure ulteriori, voglia il bene dei suoi cittadini? Solo persone sotto ipnosi, coinvolte in un delirio collettivo. Sono qui per affermare non per negare. Quelli che parlano di negazionismo collaborano alla distruzione del nostro popolo. Ricordo loro che chi è qui ad affermare i diritti costituzionali con il proprio viso il proprio nome, ha messo a rischio tutta la sua vita e secondo voi perché mai avrebbe dovuto farlo se non fosse per la gravità stessa della situazione, riflettete. Usate il vostro cervello, spegnete la televisione, studiate, informatevi. E mi raccomando finché saremo obbligati ad indossare dispositivi di protezione, usiamo sciarpe e foulard, conserviamo sempre la nostra dignità. Grazie

Video: byoblu-24