Buon Compleanno Diego, gli auguri speciali di Lena Lane a El Pibe de Oro.
Milano – Lena Lane (“colei la cui strada splende”), è il nome d’arte scelto da Valentina Capano, cantante pop con influenze hip-hop e soul, milanese d’adozione, ma di fiere origini calabresi, che abbiamo avuto il piacere di intervistare oggi che è un giorno particolare per chi ama calcio ma soprattutto per i tifosi partenopei. Il 30 ottobre del 1960, infatti, nasceva a Lanùs, in Argentina, uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi: Diego Armando Maradona. Nel marzo del 2016 Lena Lane realizzò in onore della SSC Napoli il video a cappella di “Un giorno all’improvviso” che in poco tempo diventò virale nel web, ottenendo milioni di visualizzazioni. Questo exploit diede grande impulso alla sua carriera. Nell’ottobre dello stesso anno debuttò ufficialmente con “M’innamorai di te“. Nel 2018, la cantante nata a Vibo Valentia, insieme all’artist manager Jo D’Ambrosio decise di rendere la sua produzione discografica indipendente e nel marzo dello stesso anno lanciò il singolo “Superstar” sotto l’etichetta TwentySeven, che incontrò lo stesso gradimento da parte del pubblico. Lena Lane è anche una grande amica del “Panda“, passione che si è tradotta in una canzone “Il Dono” nata in smart working, in un momento in cui miliardi di persone in tutto il mondo erano costrette al lockdown per frenare la prima ondata del contagio da covid-19. “Il Dono” fu poi presentato in occasione della Giornata della Terra in calendario il 22 aprile 2020 per il WWF Italia; un brano pensato per i più piccoli, con l’obiettivo di avvicinarli, grazie alla musica, alle tematiche ambientali che, negli ultimi anni, sono diventate una delle maggiori urgenze del nostro Pianeta.
Cosa pensi tu, giovanissima, di Maradona, icona del calcio e mito di Napoli?
Mi dispiace davvero non aver visto di persona il grande Diego giocare. Sono andata anche a vedere il suo documentario. Sono affascinata dalla sua personalità, dalla sua storia. È partito dal nulla ed è diventato un personaggio immenso, ancora oggi intramontabile, ineguagliabile.
Cosa ti lega a Napoli?
Dopo molti anni che frequento assiduamente Napoli posso dire che la cosa che maggiormente mi lega di più siano le persone. I napoletani ti travolgono con il loro affetto, il loro entusiasmo. Ti fanno sentire sempre a casa.
Sei una cantante dunque mi viene spontaneo chiederti quali sono gli artisti napoletani che senti più vicini alle tue corde?
Pino Daniele. Di lui amo la versatilità che rivedo anche nella mia musica.
Sei calabrese come Rino Gattuso, in cosa un calabrese è simile a un napoletano e in cosa diverso? Intendo come filosofia di vita.
Beh, calabresi e napoletani non sono poi così diversi nel loro modo di essere… c’è proprio un forte “attaccamento” alla propria famiglia. Entrambi sono molto accoglienti con gli estranei è questa cosa tra l’altro mi piace davvero tanto. La solidarietà che trasmettono. Se dovessi pensare a una differenza mi verrebbe subito da pensare al calcio. Difficile che un napoletano non tifi la squadra della sua città, la stessa cosa non posso dire dei calabresi. Tornando a Rino, per me da calabrese sarebbe una grande soddisfazione se dopo tantissimi anni riportasse lo scudetto a Napoli.
Come Rino Gattuso per lavoro ti sei trasferita a Milano, cosa pensi di questa città e del momento duro che stanno vivendo i milanesi?
In realtà a differenza di Rino (che tra l’altro è una persona stupenda) ho sempre vissuto a Milano, anche se sono davvero orgogliosa di essere nata in una terra meravigliosa come la Calabria. Questa situazione che stiamo vivendo mi spezza il cuore per quanto cerchi di mascherarlo. Conosco molte persone che hanno perso o perderanno il loro lavoro, magari il risultato di anni di sacrifici.
Infine, tornando al nostro mito, quale canzone dedicheresti a Diego Armando Maradona se potessi cantargliela, come si dice oggi, in presenza?
“Un giorno all’improvviso (m’innamorai di te)” senza ombra di dubbio, anche se so che lui gradirebbe tantissimo “’O surdato ‘nnammurato.”
Pino Daniele ha scritto: Maradona ha rappresentato per Napoli qualcosa di molto importante: è stato il riscatto, il vanto della città. Quello che ha fatto lui a Napoli l’hanno fatto solo i Borboni e Masaniello. Credo che Pino Daniele meglio di chiunque altro abbia saputo cogliere cosa ha rappresentato e rappresenti per Napoli questo scugnizzo di sessant’anni venuto da Buenos Aires, dio in terra per i tifosi della curva Sud del San Paolo e della “Doce” la curva più calda dei sostenitori del Boca. Insieme a Lena gli auguro Buon Compleanno.Lena Lane è una cantante che ho il piacere di seguire da alcuni anni, se permettete, come tutti i cantanti, gli attori, i presentatori, i musicisti, i comici, i fonici, i tecnici, i registi, gli autori etc che compongono il variegato mondo dello spettacolo è una persona speciale, non un lavoratore superfluo. Senza i lavoratori dello spettacolo non ci sarebbe poesia in questo mondo. Immagino che certe decisioni non siano prese a cuor leggero, ma è dovere di chi ci governa di trattare con rispetto e dignità tutti i lavoratori in questo Paese se no la durissima prova legata a questa pandemia, si rivelerà un’altra occasione persa per migliorarlo.
di Luigi De Rosa (photo by courtesy of Lela Lane)