Costa d’Amalfi, dal 15 al 17 ottobre ritornano i colloqui “Ravello Lab”
Costiera Amalfitana. Aprirà il 15 ottobre e si chiuderà il 17 ottobre la 3 giorni della XV edizione dei Colloqui Internazionali “Ravello Lab”, promossi dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e da Federculture. Per motivi di sicurezza legati all’emergenza sanitaria, la sede dei Colloqui internazionali si sposta dalla incantevole Villa Rufolo, allo spettacolare Auditorium Niemeyer.
Il nesso cultura-sviluppo è al centro delle elaborazioni dei Colloqui Internazionali “Ravello Lab” (presidente sen. Alfonso Andria), nell’intento di contribuire alla ridefinizione di politiche pubbliche sulla base dei principali documenti prodotti dalle Istituzioni nazionali e sovranazionali in tema di tutela e valorizzazione delle risorse culturali.
La XV edizione si propone di collocare il patrimonio culturale in una posizione di rilievo nel progetto di rilancio dello sviluppo dell’Europa, tenuto conto peraltro che la data di svolgimento dell’incontro coinciderà con il delicato passaggio della presentazione all’UE dei piani per il recovery fund. Nella speranza che venga destinato un contributo sostanzioso per la parte riguardante la Cultura, Ravello Lab intende orientare i lavori e le successive ‘raccomandazioni’ a sostegno di proposte per l’investimento di risorse nel settore, anche attraverso concrete indicazioni per il loro impiego.
La sessione d’apertura (15 ottobre pomeriggio) sarà dedicata, con una riflessione a più voci, alla Conferenza sul Futuro dell’Europa, il cui inizio era stato programmato dalle Istituzioni dell’Unione Europea per maggio scorso e poi rinviato al prossimo autunno.La seconda giornata, è dedicata, secondo il metodo consolidato dei Colloqui di Ravello, ai lavori dei 2 Panel ai quali partecipano oltre 70 esperti di varie discipline.
La sostenibilità delle imprese culturali post Covid. è il tema di discussione del Panel 1. La situazione drammatica determinata dalle azioni di contenimento della diffusione del virus ha costretto la società intera a confrontarsi con problemi strutturali latenti che, di fronte a questo straordinario stress-test, hanno mostrato tutta la loro rilevanza.Chair: Fabio Pollice, Rettore Unisalento; Key-note Speaker: | Carla Barbati, IULM, Samanta Isaia, Direttore Gestionale Museo Egizio Torino | Stefano Karadjov Direttore Fondazione Brescia Musei | Daniela Savy, UNINA.
Progettazione, gestione e sostenibilità nell’era del digitale è il tema di discusione del Panel 2. È parso doveroso un focus sugli scenari aperti dallo sviluppo delle tecnologie e dei linguaggi digitali. La repentina modificazione dei sistemi di mediazione introdotti dalla rete comporta un adeguamento dei modelli di gestione e proposta dei contenuti. Questa fornisce, però, anche possibilità inattese fino a pochi anni fa, in termini di approfondimento, conservazione, comprensione, divulgazione. Chair: Pierpaolo Forte, Unisannio Key-note Speaker: Piero Dominici Università di Perugia | Valentina Montalto Ispra Joint Research Centre of the European Commission | Erminia Sciacchitano MiBACT | Fabio Viola Associazione TuoMuseo.
Sabato 17 ottobre, dopo la presentazione delle risultanze dei due panel, avrà luogo la tavola rotonda conclusiva.Le risultanze dei Colloqui sono pubblicate in un numero dedicato della rivista on line del Centro “Territori della Cultura”.
Le Raccomandazioni di Ravello Lab costituiscono il prodotto di ciascuna edizione ed hanno l’ambizione di contribuire a definire una nuova agenda politica dei diversi livelli istituzionali chiamati a sviluppare innovative politiche pubbliche di sviluppo, centrate sulla cultura e sulle industrie creative.
Anche nel 2020, come per il 2018 e 2019, in occasione della giornata di apertura di Ravello Lab si terrà la cerimonia di consegna del premio “ Patrimoni Viventi”, articolato in due sezioni (Associazioni private e Enti pubblici), destinato a iniziative di valorizzazione realizzate in Italia nel corso dell’anno precedente, promosso nell’intento di diffondere la conoscenza e lo scambio delle buone prassi nella valorizzazione del patrimonio culturale, selezionando e premiando le migliori e tentando di indurre processi emulativi.
Fonte: QA – Turismo Cultura e Arte