Gennaro Cicchese. In ascolto della persona dal silenzio al dialogo
Articolo in esclusiva anteprima, aggiornato dagli inviati di Positanonews, presenti all’evento e autori della trasmissione in diretta su Facebook e registrazione sul canale youtube dell’evento.
In seguito all’ultimo decreto ministeriale, relativo alla impossibilità di partecipazione in presenza ad eventi culturali, Positanonews si è impegnata a diffondere, prima in diretta e poi in registrazione, la conferenza del Prof Cicchese, voluta da Luciano Russo presidente Istituto di Cultura Tasso e presentata da Aniello Clemente.
Lunedi 19 ottobre alle ore 17.00, presso Villa Crawford, conferenza di Gennaro Cicchese, a cura dell’Istituto Torquato Tasso.
Gennaro Cicchese, insegna antropologia filosofica ed etica all’Università Lateranense e filosofia e teologia a Dakar. Presidente nazionale dell’“Associazione Docenti Italiani di Filosofia” e membro dell’“Associazione Teologica Italiana”. Ha pubblicato e curato vari volumi.Oltre a numerosi saggi e contributi apparsi in riviste e opere collettive, ha pubblicato: L’uomo e il cosmo tra rivelazione e scienza (ed., 2003), Dio e il suo avvento (ed., 2003), Intelligenza e linguaggio (ed., 2004), Incontro a te. Antropologia del dialogo (2010, tr. spagnola 2011), Scienze informatiche e biologiche (ed., 2011); I percorsi dell’altro. Antropologia e storia (1999 – 20122), Dalla parola al silenzio. Antropologia e spiritualità (2014); La persona al centro. Manuale di antropologia e lineamenti di etica (2015 – in corso di pubblicazione); Macchine e futuro
Persona al centro Gennaro Cicchese, Giovanni Chimirri“Chi è l’uomo?”, è la domanda fondamentale di ogni filosofia intorno a cui si costruiscono “visioni del mondo” (creazionismo, materialismo, nichilismo) e strutture di sapere (i possibili rapporti tra scienze sperimentali e scienze umane, tra fede e ragione). Questo nuovo Manuale di antropologia filosofica (corredato di riepiloghi, epigrammi, letture antologiche e bibliografie) illustra i principali temi/problemi registrati dalla storia del pensiero e ne approfondisce altri trascurati dall’antropologia classica (azione, felicità, amore, dialogo, diritti umani, etica fondamentale, intersoggettività). Pervade la trattazione, il concetto di persona come “essere razionale e relazionale” e come “soggetto spirituale incarnato”, che una filosofia dell’essere integrata dal cristianesimo, hanno saputo valorizzare e fondare ontologicamente, e senza le quali l’uomo è ridotto a semplice animale (più o meno evoluto), prigioniero di un mondo svuotato di sensi, nalità ultime, aperture al Trascendente.Incontro a te.
Gennaro Cicchese edito da Città Nuova, 2010. Incontro a te. Antropologia del dialogo: Nel mondo di oggi non è facile parlare di dialogo. Anche per effetto della globalizzazione, del terrorismo internazionale e del cosiddetto “scontro di civiltà”, la paura degli altri – siano essi individui, uomo-donna, popoli, culture, religioni diverse – rischia di chiudere gli individui nel localismo e nell’egoismo personale. Lo studio muove dalla domanda: è possibile il dialogo a livello antropologico? Esistono delle caratteristiche umane di base per poter comunicare con gli altri? Attraverso una serie di ricerche filosofiche, teologiche, antropologiche e culturali l’autore individua nel silenzio, nel dialogo, nella relazione, nell’interiorità e nella comunità i “pilastri” per ripensare le relazioni umane e l’incontro con gli altri.
I percorsi dell’altro. Antropologia e storia: “Quando pubblicai questo libro nel 1999 – oggi in versione integralmente ampliata e rielaborata – mi resi conto che era il primo tentativo in Italia di un rilettura del problema antropologico in chiave “eterocentrica”. In pratica, la questione sull’uomo, che è stata posta normalmente a partire dal soggetto, – chi è l’uomo? chi sono io? -, veniva ripresentata a partire dall’altro e con l’altro – chi è l’altro? chi sei tu? – confluendo in un quesito che, tenendo compresenti l’io e il tu, custodisce e formula tutto il senso della nuova antropologia: “Perché anche tu (altro) e non soltanto io”? Questo esperimento, attento al tema dell’alterità nel percorso storico e teoretico, lasciava emergere il tema delle relazioni umane, evidenziando ciò che è palese a tutti: l’uomo è, essenzialmente, un essere razionale e relazionale. La ripresa e l’approfondimento dell’alterità fu sviluppato da me in due articoli, rispettivamente storico e teoretico. Un’interessante discussione del mio libro, che ha “ispirato” anche un bel saggio di Patrizia Manganaro, è offerta da Carlo Mercuri.”
I percorsi dell’altro. Antropologia e storia: L’alterità è uno dei temi dominanti nel panorama culturale contemporaneo ed esprime due tendenze di segno opposto: da una parte il bisogno di relazione, di incontro, di riconoscimento reciproco: dall’altra l’apertura alla trascendenza. Questa ricerca si muove in un ambito antropologico, quindi circoscritto alla prima dimensione. In essa l’autore esamina il percorso del concetto di alterità nella storia del pensiero filosofico, dal pensiero antico fino all’epoca contemporanea. Infine vi è una rilettura dei dati emersi in vista di una nuova impostazione del problema, che ripensa l’alterità come una nuova prossimità.