Il calcio dilettanti dovrà decidere il suo futuro

La Lega “interroga” le società:

Il calcio dovrà decidere il suo futuro

fermarsi o andare avanti?

Sondaggio tra i club con due ipotesi: proseguire secondo le norme dettate dal governo o “congelare” il campionato fino a fine novembre

Serie D e Coronavirus,

fermarsi o andare avanti?

E’ l’interrogativo che la Lega Nazionale Dilettanti sta ponenedo alle squadre in queste ore. Un vero e proprio sondaggio, che si chiuderà martedì 27 ottobre alle ore 15, con la possibilità di scegliere tra due ipotesi: continuare a giocare seguendo le regole dettate dal nuovo Dpcm, oppure sospendere il campionato fino al 24 novembre.

“Il recente Dpcm – si legge nel comunicato della Lega Dilettanti – ha previsto tra le attività sportive consentite il Campionato Nazionale di Serie D prevedendo, al contempo, che le gare vengano disputate a porte chiuse ed in assenza di pubblico.

In virtù di tanto, il Consiglio del Dipartimento Interregionale Lnd, d’intesa con il presidente Cosimo Sibilia, a partire dalle gare in calendario per la  prossima giornata, concederà a tutte le società interessate l’autorizzazione a trasmettere, in deroga al C.U. n.19 del 15.9.2020 (Acquisto Diritti Audio Video) ed alla Circolare n.23 della Lnd, limitatamente al periodo in cui saranno previste le porte chiuse, in modalità live streaming, tutte le gare interne ed esterne sui propri canali web e social ufficiali, secondo le modalità che successivamente saranno indicate, fatti salvi tutti i diritti acquisiti dalle Emittenti televisive che ad oggi hanno acquistato i pacchetti.

Il Dipartimento Interregionale intende richiedere ad ogni singola Società di esprimersi valutando due ipotesi alternative, con una formale consultazione che potrà consentire di maturare una decisione condivisa:

IPOTESI A

Prosecuzione del Campionato nel rispetto delle disposizioni del DPCM del 24 ottobre con autorizzazione alle Società alla trasmissione delle gare in diretta, in modalità live streaming sui propri canali web e social ufficiali, per il periodo in cui sono previste le porte chiuse.

IPOTESI B

Sospensione dell’attività fino al 24 Novembre, data della scadenza del DPCM del 24 ottobre, salvo ulteriori e diversi provvedimenti che dovessero essere adottati.

La consultazione sarà così regolamentata:

  1. A)     Quorum minimo delle Società votanti, non inferiore al 75% (125 su 166 club)
  2. B)     Per l’ipotesi indicata sub B, trattandosi di una decisione in deroga al DPCM, è richiesta una maggioranza QUALIFICATA dei 2/3 delle società (111 su 166).

Si precisa che la mancata partecipazione alla consultazione verrà computata come espressione di preferenza per l’ipotesi A).

I risultati saranno comunicati martedì 27 Ottobre alle ore 15.00.

I moduli pervenuti oltre il termine stabilito non saranno considerati validi.

Si precisa che sia in mancanza del quorum di voto del 75% delle Società, ovvero in mancanza del raggiungimento della maggioranza qualificata per l’Ipotesi B, l’attività del Campionato di Serie D 2020/21 proseguirà così come previsto dal richiamato DPCM del 24.10.2020 e secondo il calendario previsto”.