Il posticipo serale della domenica italiana degli appassionati di calcio vede la Roma affrontare la squadra sannita del Benevento. La sfida è vibrante fin dalle prime battute. Il Benevento cerca di fare bella figura e la sua presunzione alla fine sarà letale.. Al 22′ è il Benevento a sfiorare il vantaggio con Lapadulla che sciupa un’occasione d’oro. Il centravanti davanti a Mirante viene anticipato. La squadra sannita, prossima avversaria del Napoli, si schiera con un 4-1-4-1. Al 25′ Mykitiaram reclama un rigore quando su un suo colpo di testa il pallone sembra essere colpito dall’avversario con la mano. Il Benevento passa in vantaggio con Caprari. L’ex romanista tira ed il pallone deviato da Cristante s’insacca nella rete difesa da Mirante. La Roma a testa bassa cerca il pareggio. Lo ottiene con un goal di Pedro che di piatto insacca. La Roma si difende in maniera ordinata mentre il Benevento non si accontenta. Da un lancio lungo stile Reina di Mirante parte l’azione del secondo goal. Il pallone lanciato da Mirante viene preso da Mykitarian che con un colpo di biliardo offre su un piatto d’argento a Dzeko il goal del raddoppio. Nel secondo tempo la partita ha un’altra storia. La squadra sannita pareggia su un rigore provocato da un sciagurato Veretout che dopo aver perso il pallone finisce la frittata facendo fallo su Ionita. Alla battuta va Lapadulla, Mirante non respinge lateralmente e Lapadula segna, La Roma si affida al rigore assegnato per fallo di Montipò su Pedro. Alla battuta va Veretout che segna, Il Benevento commette il grave errore di volere vincere e si scopre ai contropiedi romanisti. In uno di questi la Roma approfitta e passa. Il 4-2 è realizzato da Dzeko che segna un goal facile facile. La sfida finisce con un goal favoloso. Gabriel Perez prende il pallone dalla trequarti romanista dribbla mezzo Benevento e segna. 5-2 e le streghe vendono scacciate dalla Roma di Fonseca.