La Salernitana sotto il diluvio batte l’Ascoli grazie ad Anderson e vola in classifica

24 ottobre 2020 | 17:55
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La Salernitana sotto il diluvio batte l’Ascoli grazie ad Anderson e vola in classifica

SALERNITANA (4-4-2): Belec; Casasola, Aya, Gyomber, Veseli (32’ st Lopez); Kupisz (48’ st Karo), Schiavone (39’ st Dziczek), Di Tacchio, Cicerelli (32’ st Anderson), Djuric, Tutino (48’ st Giannetti). A disp. Adamonis, Mantovani, Capezzi, Iannoni, Antonucci, Baraye. All. Castori

ASCOLI (4-2-3-1): Leali; Pucino, Brosco, Avlonitis, Kragl; Cavion (48’ st Cangiano), Saric; Tupta (41’ st Corbo), Sabiri (1’ st Lico), Pierini (15’ st Spendlhofer); Bajic. A disp. Sarr, Ndiaye, Ghazoini, Donis, Matos, Gerbo, Sini, Chiricò. All. Bertotto.

Arbitro: Giua di Olbia (Vecchi/Della Croce). IV uomo: Massimi di Termoli

Gol: 42’ st Anderson (S).

Ammoniti: Di Tacchio (S), Cicerelli (S), Dziczek (S), Casasola (S), Brosco (A), Kragl (A).

Note: giornata piovosa, terreno di gioco appesantito, presenti 496 spettatori. Calci d’angolo: 6-3. Recupero: 6′ st.

La Salernitana vince sotto il diluvio la partita meglio interpretata di questo inizio di stagione. Ascoli battuto di misura all’Arechi dove decide tutto Anderson con un gol da subentrato nel finale dopo una serie di clamorose occasioni tra primo e secondo tempo. La Salernitana vince e vola a 11 punti, a meno due dalla capolista Empoli complice lo stop del Cittadella.

LA CRONACA. Castori deve fare a meno di Lombardi e in extremis rinuncia a Lopez preferendogli Veseli. Nessuna altra sorpresa nell’undici granata che parte forte con una azione insistita al 2’: Tutino tenta la conclusione a giro che viene murata da Avlonitis, Cicerelli la rimette al centro ma nessuno la raccoglie prima di Casasola il cui contro-cross viene neutralizzato da Leali che allontana la minaccia. La pioggia si fa sentire, diventa sempre più difficile giocare palla a terra e così al 10’ Schiavone si rende pericoloso direttamente da calcio di punizione con un cross dalla sinistra, la sfera per poco non finisce in rete ma Leali è attento e si rifugia in calcio d’angolo.

Il primo sussulto di marca ospite si registra al 17’ quando Belec deve intervenire a protezione del primo palo su una conclusione ravvicinata ma debole di Cavion. La Salernitana risponde con un traversone di Tutino dopo un’ottima giocata di Cicerelli ma senza trovare nessuno pronto a spingere la sfera in porta. L’occasione più ghiotta per i granata arriva al 26’ sugli sviluppi di una ripartenza innescata da Cicerelli, la sfera arriva a Tutino che dopo una deviazione calcia a botta sicura da posizione defilata, la conclusione viene sporcata da Brosco e finisce sul palo prima di terminare sui piedi di Di Tacchio che col sinistro spara alto.

L’Ascoli prova a colpire in ripartenza al 31’ quando Tupta si invola palla al piede verso la porta, cerca la conclusione che però viene sporcata da Gyomber. Sulla ribattuta si propone Pierini il cui tiro a giro termina alla destra della porta difesa da Belec.

La ripresa si apre con l’ingresso di Lico al posto di Sabiri nell’Ascoli ma è ancora la Salernitana ad andare vicinissima al gol: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Kupisz in scivolata serve Schiavone che carica il destro e da circa 25 metri prende il palo alla destra di Leali, poi prodigioso a negare il gol ad Aya con un intervento da terra. La Salernitana, terreno di gioco permettendo, crea ma è l’Ascoli a sfiorare la rete al 22’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra, Tupta conclude dall’area piccola ma trova la risposta di Belec che compie un altro intervento da applausi. È sempre la Salernitana però a fare la partita: al 27’ bel cross di Kupisz per Djuric che anticipa Brosco ma di testa non centra la porta. Nel finale Castori prova a dare nuova linfa alla sua squadra con gli ingressi di Lopez, Anderson e Dziczek, quest’ultimo alla sua prima in campionato dopo il malore di un mese fa. È proprio l’italo-brasiliano a cambiare la partita con un destro rasoterra a giro da 20 metri che porta in vantaggio la Salernitana a tre minuti dal novantesimo. Brividi in pieno recupero dalle parti di Belec, provvidenziale Lopez ad anticipare Cangiano pronto a spingere il pallone in rete.

FONTE salernitana news