Ricordo dell’illustre giornalista Gabriele Tramontano, amico della costa d’Amalfi
Vogliamo ricordare un grande giornalista sportivio che si divideva tra il calcio, maggiormente, e l’ippica E a queste due discipline aveva dedicato buona parte della gioventù. portiere valente e valido fan tino.
Parliamo di Gabriele Tramontano, salernitano trapiantato a Roma; nocerino per nascita e minorese per domicilio avendovi comprato casa vista mare.
Con Lino Coppola, giornalista e editore, Gabriele fu incaricato dall’imprenditore Gagliardi di occuparsi della Salernitana calcio, da lui appena acquistata di ritorno dal Venezuela in compagnia di una situazione finan ziaria ragguardevole. Gagliardi, non dimenticando le origini, spese una barca di soldi per la sua Montesano sulla Marcellana.
Direttore del periodico Giallorossi, incaricato stampa della Lodigiana calcio, giornalista preferito da Gaucci patron del Perugia calcio, Gabriele Tramontano, oltre ad altre rubriche RAI di successo, collaborava intensamente con Maurizio Valente nei primi tempi di 90° MINUTO.
Era ben voluto e rispettato da tutti tant’è che negli anni ottanta fu persino eletto consigliere al Comune di Minori con una delle amministrazioni Amorino. Per questo suo “affetto” per Minori veniva “sfottuto” da Giampiero Galeazzi:” nato a Nocera inferiore, domiciliato a Minori, sei proprio di serie inferiore, caro Gabriele”
Mimmo Carratelli asseriva: se mi dite Salerno penso istintivamente al collega ed amico Gabriele Tramontano. Era salernitano, aveva giocato con la maglia della Salernitana nell’immediato dopoguerra, Ed era un giornalista apprezzato in RAI. Era una persona eccezionale.
E Giuseppe Mascuzza : era solare, schietto, spassoso. La sua lunga milizia nel giornalismo del dopoguerra aveva contribuito a plasmarlo in un uomo dalle mille risorse, ricco di spirito di adattamento. Le sue battute in napoletano doc restano pietre miliari di racconti del cazzaggio ippico, cosi come la sua apparizione nelle corse per giornalisti.
Bevilacqua è un innamorato della costa di Amalfi: un anno, con l’amico e giornalista Rai Gabriele Tramontano, in un limoneto del villaggio Torre di Min ori da cui si gode un panorama sublime della costa di ponente, si fece notte dopo aver filmato, mangiato, bevuto per la gioia degli amici di Gabriele (c’ero naturalmente anche io)).
Una sera, ospiti dell’albergo Le SIRENUSE di Positano per una cena promozionale, passò tutto il tempo seduto accanto alla piscina per beatificarsi del sublime panorama.
Una grande amicizia, un immenso affetto tra le nostre famiglie : lo ricordiamo sempre .