Ritorna alla vittoria della Dea, ma non convince
L’Atalanta ritorna a vincere e a fermare quelle emorragie di sconfitte e pareggi che avevano fatto pensare ad una crisi. Tuttavia la squadra bergamasca non ha brillanti quindi sembra essere ancora in fase di convalescenza Nel primo tempo la squadra di Gasperini domina in lungo ed in largo. Muri in vena di regali sciupa due occasioni facili Anche il Crotone con Messias non è da meno Muriel al terzo tentativo è Paganini, non ripete gli orrori e segna. La difesa del Crotone mal guidata da Luperto, conferma di non essere adeguato alla serie A, è una difesa colabrodo. Muriel fiuta l’opportunità di raddoppiare e segna al 37′ Il Crotone accorcia con Sini che con un ‘azione sfonda la difesa orobica e accorcia le distanze. Nel secondo tempo il Crotone sfiora il pareggio. Messias dopo un retropassaggio sciagurato di Mojica dribbla Sportiello ma lo stesso portiere orobico è bravo a non commettere fallo ed è fortunato perché arriva un difensore bergamasco che sradica il pallone dai piedi dello scellerato attaccante crotonese. L’ Atalanta sfiora con Zapata il terzo goal. La sfida finisce con la vittoria facile dei bergamaschi. La dea viene risvegliata ancora da un principe nero-azzurro ma è ancora convalescente
Crotone Atalanta 1-2: risultato e tabellino
RETE: pt 26′ Muriel, 37′ Muriel, 41′ Simy
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Magallan, Marrone, Luperto; Pereira (78′ Rispoli), Zanellato (78′ Siligardi), Benali, Vulic, Reca; Simy, Messias. A disposizione: Festa, Crespi, Cuomo, Golemic, Crociata, Rojas, Rispoli, Petriccione, Eduardo. Allenatore: Giovanni Stroppa.
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Romero (72′ Palomino), Djimsiti; Hateboer (68′ Sutalo), Freuler, Pasalic, Mojica; Gomez (45′ Ilicic); Malinovskyi (88′ Pessina), Muriel (45′ Zapata). A disposizione: Rossi, Gollini, Lammers, Depaoli, Ruggeri, Miranchuk, Diallo. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
ARBITRO: Dionisi
AMMONITI: Hateboer, Marrone, Toloi, Romero