Assarmatori – MSC pronta ad assumere in Italia, e nonostante la crisi nessun licenziamento.
Roma – Pierfrancesco Vago, executive chairman di MSC Crociere, compagnia marittima dell’armatore sorrentino Gianluigi Aponte ieri durante l’assemblea annuale , in streaming, di Assarmatori ha annunciato: “Con l’estensione degli sgravi contributivi del Registro Internazionale italiano alle altre bandiere comunitarie, potremmo assumere 35mila marittimi, di cui 15mila italiani (attualmente ne lavorano 6.000 nella nostra flotta), a bordo nei prossimi anni”. “L’importante è che i finanziamenti non arrivino a pioggia ma siano mirati sulle reali necessità (banchine, dighe, rinnovo flotta) – evidenzia l’executive chairman – dal momento che l’Italia conta 7.200 km di costa ed è indispensabile una strategia specifica sui porti. Un’attenzione particolare va indirizzata a Venezia, porto strategico che col Mose in funzione impedirà l’accesso navale quasi 100 giorni l’anno”. “Stiamo bruciando tantissima cassa con le navi ferme nei porti ma tengo a sottolineare che non abbiamo licenziato nessuno e abbiamo investito in Italia con la costruzione di sei nuove unità negli stabilimenti Fincantieri, più altre in Francia a Chantiers de l’Atlantique” . Per la ripartenza è stato fatto un lavoro incredibile: siamo stati i primi a ripartire a livello mondiale il 16 agosto 2020 con un protocollo studiato dai massimi esperti internazionali del settore, che testa sia i passeggeri sia l’equipaggio prima di salpare. Oggi il mondo ci sta chiedendo come funziona questo protocollo, grazie al quale la crociera è l’unica zona verde d’Italia, l’unico luogo dove divertirsi e cenare in totale sicurezza e senza limiti di tempo” ha concluso Vago.
(fonti www.themeditelegraph.com; www.assarmatori.eu; Il Corriere della Sera – Economia ediz. del 27 11 2020; nelle foto tratte dal web, l’armatore Gialuigi Aponte e l’executive chairman Pierfrancesco Vago)