Campania e Toscana zona rossa da oggi, cosa cambia
Ma cosa significa di fatto vivere in una zona rossa? Stop a ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario. Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. Per la scuola, le regole relative alla zona rossa prevedono di base la didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Stop allo sport, con la sospensione di tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP. Per i mezzi di trasporto pubblico (autobus, tram, metro, treni locali) è consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico (ECCO TUTTI I DIVIETI).
Salgono così a 7 le Regioni in zona rossa, mentre diventano 9 quelle arancioni. Per la Campania, in particolare, si tratta di un doppio salto: dalla zona gialla direttamente a quella rossa. Diventano invece arancioni Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche.
Altre regioni, come il Veneto, sperano di contenere il contagio senza un cambio di zona. Un rischio però “dietro l’angolo” secondo il governatore Luca Zaia, che ha invitato i cittadini a evitare assembramenti in centro nel weekend, come previsto dall’ultima ordinanza, e “portare la mascherina in maniera ossessiva”. Intanto, secondo gli esperti, le misure nazionali e le ordinanze regionali adottate nelle scorse settimane stanno dando i primi risultati e la curva del contagio registra la prima ‘frenata’.