Coronavirus, Napoli: esposto e manifestazione per la morte del prof. Francesco Ruotolo
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Coronavirus, Napoli: esposto e manifestazione per la morte del prof. Francesco Ruotolo.
Il professor Francesco Ruotolo, 74 anni, storico compagno del rione Sanità di Napoli, è morto domenica scorsa all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stato ricoverato tardivamente dopo che le sue condizioni erano rapidamente peggiorate a causa del Covid-19. Nato a Napoli nel giugno 1946, al Liceo Umberto ebbe come docente di Storia e Filosofia, Vera Lombardi della quale sarà poi addetto-stampa quando sarà candidata e poi eletta al Consiglio comunale di Napoli.
Intellettuale e comunista, ex consigliere comunale e sempre vicino ai movimenti sociali napoletani, Francesco si è sempre impegnato nelle lotte per i diritti dei più poveri, degli sfruttati. Negli ultimi tempi si era dedicato al “suo” rione Sanità.
La Costiera Amalfitana lo ricorda particolarmente per la vittoria contro le perforazioni della ELF di ben ventiquattro anni fa. Ricordiamo, inoltre, quando insegnava diritto ad Amalfi, ma ci parlava degli indiani d’America, delle centrali nucleari e dei misteri della Repubblica.
La Federazione Provinciale napoletana del Partito della Rifondazione Comunista e la figlia di Francesco, Ipazia, hanno inviato un esposto alla Procura della Repubblica sui «ritardi verificatisi nelle cure domiciliari e nel ricovero» di Ruotolo.
