Ilena Cafiero è un soprano sorrentino doc, diplomata al Conservatorio San Pietro a Maiella, ma per studi e affinamenti frequenta tutti i conservatori della Campania. Dirige il Coro della Cattedrale con grandi soddisfazioni. Moglie e madre, attiva volontaria nel sociale condivide con piacere le sue conoscenze. Gli amici sono abituati alle sue urla da finta pazza o a vederla indossare comode tute da Skuatoboy per la caccia al tesoro e splendidi abiti da soprano. Capita sovente che un gruppo di fans sorrentini la segue in concerti in giro per la Campania. A Ilena vanno i nostri auguri per questi suoi primi 40 anni e per i prossimi, che siano ancora più proficui per tutti i suoi progetti. Sempre più in alto!
Intanto, carpendo un suo post da facebook, sentiamo il racconto direttamente da lei :
Amore, affetto, amicizia, commozione, allegria, sensibilità…queste le parole per definire la moltitudine di emozioni che oggi mi hanno riempito la giornata.
40 sono 40, né 20, né 60… il fisico sicuramente molto più rotondo e meno scattante dei vecchi tempi ( ma d’altronde magra non lo sono mai stata), la mente meno libera dai pensieri e dalle scelte importanti da prendere, il volto con qualche ruga in più, ma sempre stupendamente ” bellucciano” (). 40 anni dirompenti, vulcanici, esageratamente belli con tantissime gioie e dolori, ma mai sterili ed oggi voi, con le vostre parole, i vostri auguri, i vostri messaggi avete continuato a farmi sentire amata.
E allora grazie a tutti voi: a chi mi ha accompagnato fin qui pur non essendone consapevole.
Grazie al mio tesoro inestimabile, tutti i miei amici, a quelli di ieri, a quelli di oggi…a quelli di sempre, a quelli persi e poi ritrovati.
Grazie a tutti i miei prof, le maestre, i maestri, e chi anche “senza un titolo” ha saputo guidarmi e sostenermi con stima e a volte con poca fiducia nel mio percorso scolastico e non.
Grazie alle mie colleghe e colleghi di scuola che sopportano costantemente i miei momenti di ” pazzaria” pura.
Grazie alla Musica, mia croce e delizia, eterna mia complice dai mille volti, a tutti i miei amici musicisti e a tutti coloro che amano fare vibrare le corde della propria anima.
Grazie al mio splendido coro, a tutti i coristi che continuano a farne parte, a chi c’è stato e a chi crede fermamente in questa grande famiglia, a Don Antonio che continua a vegliare su di noi, a tutti i bambini delle voci bianche( molti di loro ormai grandi), che amo tantissimo.
Grazie a tutta la mia famiglia: a tutti i miei zii, a chi ci osserva sempre da lassù, a tutti i miei cugini, ai miei nonni e a chi mi ha visto crescere.
Grazie ai miei mitici suoceri , coppia esemplare, alle mie splendide cognate e ai miei super cognati, alle mie talentuose ed affettuosissime nipoti.
Grazie al mio alter ego, mia sorella Olga, sempre presente con il suo amore e colonna della mia vita.
Grazie alla Rosa più bella del giardino, la mia mamma, donna semplice, eternamente altruista e ricca di immensa bontà.
Grazie alla mia stella in cielo, il mio papà Michele, il cui sorriso è sempre vivido ed impresso nel mio cuore.
Grazie ai miei due capolavori Karol e Antonino, argento vivo, amore infinito, panacea di tutti i mali, mio respiro.
Ed infine grazie al mio unico e grande amore, il mio Peppe, la mia roccia, il mio porto sicuro che dopo 20 anni continua a sopportarmi e a supportarmi perché infondo sa che senza di me sarebbe perso!!