I praianesi e San Martino: Reinventare la tradizione oltre le restrizioni. Ecco come è nata la San Martino Challenge
I praianesi e San Martino: Reinventare la tradizione oltre le restrizioni. Ecco come è nata la San Martino Challenge
Praiano, Costiera amalfitana ( Salerno ). L’11 Novembre di ogni anno, Praiano vive la sua tradizione: San Martino si festeggia tutti insieme in piazza.
Sono più di quarant’anni che gli abili cuochi praianesi, assieme ai volontari di ogni età, ravvivano la sagra con il leggendario panino
“Sasicc’ e vruoccl” o la “Pasta e fasul”, la trippa, le patatine e i dolci. Il vino in abbondanza è l’emblema del giorno di San Martino in cui per tradizione si festeggia la maturazione del vino novello. L’intrattenimento, poi, non manca mai, conoscendo lo spirito del paese baciato dal Sole!
Quest’anno, come sappiamo, non è stato possibile mantenere l’impegno a cui si è stati tanto fedeli per anni. Ma per Praiano non è stata un’arresa: San Martino si sta onorando con lo stesso spirito dall’interno delle nostre case.
L’idea si è evoluta proprio così: Arianna De Luise parla con Giovanna Villani e le dice che l’11 Novembre si avvicina e la tradizione locale le manca. Arianna, come tante donne e uomini del paese, ama cucinare i piatti locali e vorrebbe vedere lo stesso spirito esteso a tutte le persone che conosce. Allora le due, tramite la pagina instagram di cultura locale @theamalficoastheartist, lanciano una challenge, che non è altro che un’invito alla partecipazione, sperando che non siano le sole a nutrire il desiderio. Il riscontro è immediato: Un po’ tutti, da casa, vogliono sentire complicità, tradizione. Instagram è saturo di foto dei famosi panini, con la pasta, il vino bevuto sul terrazzo di casa, le famiglie che trovano l’occasione di godersi un festeggiamento.
Il bello di internet è che i messaggi non hanno limiti di propagazione e infatti le foto sono arrivate da molto più lontano, dall’Australia e anche dagli Stati Uniti, grazie a chi ha vissuto Praiano ed è rimasto affezionato ai suoi usi e costumi unici.
La voce popolare è una voce che a volte dimentichiamo, ma chi cresce in una realtà impregnata di folclore come la nostra, ad un certo punto, ne sente la mancanza.
Che dire, forse dietro il piacere della cucina, misto alla dolcezza dell’Estate di San Martino, si nasconde molto altro: Quanto più ci teniamo distanti, più ci pervade la fame di tradizione! Noi siamo esseri sociali, che vogliono convivere tra la folla e il folklore, e di fronte alle nuove condizioni non possiamo fare altro che reinventarci.
Che sia un panino, un bicchiere di vino al Sole, una rilettura nostalgica di ”San Martino” del Carducci, qualsiasi cosa, affinchè si continui a vivere con la stessa vecchia serenità.
(Foto scattate nel pieno della sagra di San Martino del ’93; foto inviate per la San Martino Challenge – 2020)
Nota. Le foto verranno allegate dopo, questa in anteprima è una foto di archivio pre coronavirus covid-19 che speriamo di rivedere al più presto in quella che, noi di Positanonews, consideriamo la più bella sagra autunnale della Costa d’ Amalfi.