SORRENTO. SU RISCHIO ELEZIONI LE PRECISAZIONI DAL DOTTOR MORELLI
Richiesta al Direttore dottor Cinque di precisazione in merito all’articolo dal titolo Sorrento le elezioni non sono a rischio. Morelli nessun ricorso al TAR pubblicato il 28 novembre scorso
Egregio Dottor Cinque,
nel numero di oggi di Positano News è stato pubblicato dalla redazione un articolo dal titolo “Sorrento, le elezioni non sono a rischio. Morelli: Nessun ricorso al Tar”.
In esso viene detto che le elezioni, che potevano essere inficiate da Marco Fiorentino, non sono a rischio poiché – come avrei specificato ad Agorà – contrariamente a quanto riportato e diffuso, non ci sarà ricorso al Tar.
Quanto riferito non corrisponde a quanto ho affermato rispondendo alle domande che mi sono state rivolte.
Invero, mi sono limitato a dire di aver rivolto nei giorni scorsi – a maggioranza e minoranza – un invito ad adoperarsi per trovare un’equa soluzione che consentisse di rimuovere, senza dover necessariamente ricorrere al Giudice Amministrativo, le incredibili irregolarità conseguenti alla partecipazione alle ultime elezioni comunali di un incandidabile. Un tentativo bollato in modo surreale come “un mio ultimatum” e dunque da me immediatamente abbandonato.
Ho anche aggiunto che – come penso sia noto a tutti – non essendo residente a Sorrento, non sono legittimato a proporre al Tar il ricorso per l’annullamento delle recenti elezioni comunali. Ho, quindi, concluso affermando che, se taluno avesse deciso al mio posto di adire il Giudice Amministrativo, avrei io stesso avvertito l’opinione pubblica tramite degli organi di stampa e Agorà in particolare.
Apprendo ora dal vostro articolo che “alcuni membri dell’amministrazione Coppola hanno spiegato come è avvenuto l’accordo con Marco Fiorentino” e ancora che “Il gruppo di Massimo Coppola ha scelto di andare legalmente da solo al ballottaggio. Per cui se si dovesse andare al Tar, di fatto, nessun accordo è stato preso e le elezioni non possono essere compromesse”.
Considerato il gran numero di valenti e rispettabilissimi legali presenti nell’amministrazione Coppola e il preziosissimo supporto offerto loro – come si legge da tempo – da parte di un super esperto di diritto amministrativo, mi inchino a tanta scienza e non posso che manifestare il massimo rispetto per un’opinione autorevolissima e senza dubbio molto fondata, anche se del tutto contraria e incompatibile con la mia modestissima opinione.
Comprendo, dunque, che il mio invito non è stato raccolto in quanto non esisterebbe alcun rischio di nullità del procedimento elettorale testé concluso. Quindi, i due consiglieri eletti nelle liste collegate a Fiorentino – escluso dalla proclamazione poiché riconosciuto incandidabile – possono rimanere tranquillamente al loro posto per i prossimi cinque anni, non correndo rischi di alcun genere.
Prendo atto, infine, della spiegazione data al suo giornale dall’avvocato Pane sulla giustezza della scelta politica operata dal gruppo, di cui faceva parte, che condusse la trattativa con Fiorentino, un soggetto al quale era impedito di assumere uffici pubblici elettivi in quanto implicato, con una condotta penalmente rilevante, in un illecito penale commesso con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione. Una decisione a giudizio del consigliere, avvocato Pane quanto mai opportuna poiché in tal modo è stato escluso il rischio di annullamento delle elezioni.
Ubi maior……
La ringrazio per l’attenzione e Le chiedo di chiarire ai suoi lettori il mio pensiero.
Distinti saluti
Bruno Morelli
Nostra precisazione
Non vogliamo entrare nella vexata questio sulla possibilità che le elezioni possano o non possano essere valide, sicuramente se Coppola avesse formalizzato legalmente l’apparentamento con Marco Fiorentino il rischio sarebbe stato elevato, ecco perché ci siamo interessati ai retroscena. Abbiamo appreso da Agorà, che il dottor Morelli non adirà al Tar Campania di Napoli per ricorrere contro le elezioni comunali che hanno visto vincere il sindaco Massimo Coppola. Tutti i media e i social network avevano equivocato il messaggio iniziale del dottor Morelli che auspicava un ritiro dei consiglieri legati a Marco Fiorentino prendendolo erroneamente come un ultimatum. Crediamo chiarito l’equivoco e crediamo anche che non vi sia più nessun rischio (Aldilà delle probabilità o meno di aver ragione, nessun sembra intenzionato a ricorrere al TAR, ndr ) . Ringraziamo per la nota e anzi la ringraziamo per qualsiasi voglia suo interevneot.