Cagliari,l’ex Napoli Rog -il ginocchio non va peccato non esserci il 3 gennaio contro il Napoli

29 dicembre 2020 | 06:47
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Cagliari,l’ex Napoli Rog -il ginocchio non va peccato non esserci il 3 gennaio contro il Napoli

Quasi sicuramente Di Francesco dovra ‘ fare a meno dell’ex Napoli Marko Rog nella sfida tanto attesa alla Sardegna Arena contro il Napoli  del 3 gennaio ,al suo posto Oliva al fianco di Marin.Rog  infortunatosi contro la Roma prima di Natale è molto dispiaciuto di non poter affrontare la sua ex squadra.

48 Le presenze in rossoblù Marko Rog è alla sua seconda stagione nel Cagliari. Per lui 30 gettoni in campionato e due in Coppa Italia nel 2019/2020 e altre due in Coppa e 14 in Serie A nella stagione corrente. In tutto quindi si arriva a 48 presenze ufficiali. Un solo gol al suo attivo in rossoblù in A, segnato un anno fa in casa contro la Fiorentina, e un centro nella Coppa tricolore

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Terminata la sosta natalizia, il Cagliari si è ritrovato ieri pomeriggio al Centro sportivo di Asseminello: la seduta  ha visto la squadra impegnata in esercizi di attivazione e in un lavoro metabolico. Oggi  è in programma una doppia seduta di allenamento. Lovumbo e Faragò hanno continuato un lavoro personalizzato, Rog invece è stato sottoposto a degli accertamenti. Nelle prossime ore scopriremo l’entità dell’infortunio.

Flebile la speranza che riesca a recuperare in tempo per essere in campo domenica contro la sua ex squadra, ma il timore più grande di Marko Rog e di tutto il Cagliari è che l’infortunio al ginocchio destro rimediato nell’ultima gara del 2020 contro la Roma, possa rivelarsi più grave del previsto. Appena quindici minuti in campo all’Olimpico per uno di quei giocatori ai quali Eusebio Di Francesco non ha mai rinunciato ma ieri, dopo quattro giorni di riposo, la situazione non era migliorata tanto che il dolore era ancora presente. È subito iniziata la trafila dei controlli specifici ma considerato che nonostante il break il fastidio sia rimasto, la paura che possa trattarsi di un problema al quale nessuno in casa rossoblù vuole nemmeno pensare, aumenta.

L’attesa. Un elemento insostituibile nello scacchiere tattico degli isolani, il centrocampista croato che, a prescindere dai moduli o dai colleghi di reparto, è sempre stato quello capace di fare la differenza in entrambe le fasi. Coriaceo e “fastidioso” quando la palla ce l’hanno gli altri, Rog sa agire in punta di fioretto con la sfera tra i piedi mettendo in mostra tutta la qualità delle sue giocate. L’ultima perla in ordine di tempo è stata l’azione con la quale si è conquistato la punizione che ha permesso a Lykogiannis di portare il Cagliari avanti nella sfida contro l’Udinese, ma poi a tradirlo è stato, nel turno successivo, il ginocchio destro. Uno dei suoi soliti recuperi generosi lo ha portato a sacrificarsi in scivolata per impedire alla Roma di imbastire un contropiede pericoloso, ma l’intervento ha provocato una torsione innaturale dell’articolazione. Ci ha provato a stare in campo ma dopo pochi minuti ha dovuto alzare bandiera bianca facendo subito scattare più di un campanello d’allarma. Sempre titolare fino alla sfida dell’Olimpico e sostituito solo tre volte (prima del cambio forzato) nei minuti finali, il numero 6 rossoblù ha saputo conquistarsi quel posto che a Napoli non gli era stato dato.

Sfida dell’ex. Ed ecco perché la prima gara del 2021 era per lui attesa in maniera particolare visto che avrebbe avuto la possibilità di dimostrare che non è certo un giocatore incapace di fare la differenza nella massima serie. Rog ha incrociato il “suo” Napoli l’anno scorso al San Paolo ma non ha potuto giocare la gara di ritorno alla Sardegna Arena per un fastidio al polpaccio ed ecco perché ora, con un intero campionato alle spalle in maglia rossoblù, avrebbe avuto la ghiotta occasione di lasciare il segno. Nelle due stagioni e mezzo all’ombra del Vesuvio, appena sei gare da titolare con cinquantadue presenze totali in campionato (oltre ai due spezzoni nei preliminari di Champions, ad una presenza in Europa League e alle quattro in coppa Italia) per un giocatore che non è riuscito a lasciare il segno. E ora, ginocchio permettendo, proverà a far ricredere i suoi vecchi tifosi ma soprattutto a contribuire ad un risultato a sorpresa per il suo Cagliari. Con il fiato sospeso fino a oggi quando arriveranno i primi esiti dei controlli effettuati fino al momento dei quali, Rog e tutti i tifosi isolani, terranno le dita ben incrociate

fonte:corrieredellosport