Champions, impresa Juve: 3-0 al Barca e primo posto nel girone
Champions, impresa Juve: 3-0 al Barca e primo posto nel girone
Afp
Una grande prestazione della Juventus regala ad Andrea Pirlo una emozionante vittoria per 3-0 al Camp Nou sul Barcellona e il primo posto nel gruppo G. I bianconeri riescono nell’impresa di vincere con 2 gol di scarto, segnandone almeno 3, grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo su calcio di rigore e il gol in mezza rovesciata di McKennie e con 15 punti passano come primi nel girone. Cr7 tornava a affrontarsi con Messi dopo 2 anni e mezzo (ultimo confronto Barcellona-Real Madrid del 6/5/2018 finito 2-2) ed ha la meglio sull’argentino.
Per l’occasione Pirlo conferma il 4-4-2 ma cambia qualche pedina, rispetto al derby con il Torino, dando spazio al recuperato Buffon che colleziona così la presenza n. 126 in Europa, a -3 dal record che appartiene in bianconero ad Alessandro Del Piero. Mentre in attacco schiera, accanto a Ronaldo, Morata, squalificato in campionato. Sul fronte opposto Koeman, privo degli indisponibili Piqué, Umtiti, Sergi Roberto e Ansu Fati, preferisce Pjanic a Busquets e il duo Pedri-Trincao a Coutinho e Braithwaite in avanti.
All’8′ Ronaldo riceve al limite da McKennie e calcia di punta col destro dal limite ma il rasoterra centrale non crea problemi a ter Stegen. La Juve ci riprova poco dopo con Ronaldo che in area cede all’indietro a Danilo il cui destro in diagonale termina a lato. Al 13 Juve in vantaggio. Ronaldo viene atterrato in area da Araujo per l’arbitro è rigore e Cr7 dal dischetto non sbaglia, segnando il 133° gol in Champions, a +15 su Messi. Il Barcellona accusa il colpo e la Juve al 20′ raddoppia: McKennie al limite allarga a destra in area per Cuadrado che rimette il pallone morbido in mezzo per il compagno che in mezza girata volante di destro batte ter Stegen.
Il Barca prova a reagire e al 22′ Messi prova il sinistro dalla distanza ma il diagonale rasoterra viene deviato da Buffon in angolo. La Juve però non si ferma e al 24′ chiede un rigore per un tocco di Pjanic con un braccio ma l’arbitro fa proseguire. Un minuto dopo cross dalla sinistra di Sandro per Morata che di testa manda la palla di poco oltre la traversa. La gara è divertente con diverse occasioni da gol. Al 30′ Messi serve Pjanic il cui destro termina di poco oltre l’incrocio alla destra di Buffon. Poco dopo Alba dalla sinistra centra basso per Messi che calcia di sinistro appena dentro l’area, il rasoterra forte ma centrale è parato da Buffon in due tempi. A fine primo tempo ci prova Ramsey che tenta il destro in corsa che termina alto. Poi Pedri per Messi che, contrastato da McKennie, calcia di sinistro in corsa centrale.
Ad inizio ripresa Messi prova il sinistro dalla distanza ma la conclusione centrale viene ancora bloccata in due tempi da Buffon. Al 49′ McKennie recupera una corta respinta della difesa blaugrana e dà all’indietro a Arthur che calcia ma ter Stegen vola sulla destra e devia in angolo. Arriva però il silent-check con il Var: si valuta un tocco di mano di Lenglet prima della palla recuperata da McKennie. L’arbitro va a rivedere l’episodio. Il tocco di mano di Lenglet per rinviare il pallone è evidente e assegna il secondo rigore per la Juve. Al 52′ Ronaldo non sbaglia e fa 3-0. La Juve a questo punto è prima nel girone e il Barca non ci sta.
Al 58′ Messi calcia in mezzo per Griezmann che anticipa tutti e con un colpo di testa parabolico centra la parte alta della trasversale. Il Barca di Koeman alza il baricentro e su corta respinta di de Ligt, prova il destro al volo Pjanic ma il diagonale si perde sul fondo. Al 65′ ancora Barcellona pericoloso: de Jong di tacco serve al limite Messi che calcia di sinistro ma Buffon vola sulla sinistra e respinge. Poco dopo ci prova senza fortuna Griezmann e al 70′ Messi serve in area sulla sinistra Braithwaite che si gira e calcia sul destro ma la palla, deviata da Danilo, termina a lato. Al 73′ lancio in area per Griezmann che viene atterrato da dietro da de Ligt. L’arbitro decreta il rigore ma poi torna sui suoi passi dopo la segnalazione di fuorigioco del francese del guardalinee. La Juve si riaffaccia in avanti e al 75′ Bonucci insaccato da due passi ma in fuorigioco dopo un angolo dalla sinistra. I blaugrana ci provano fino alla fine e all’85’ Messi riceve ai 25 mt e prova il sinistro a giro ma è ancora al lato. All’89’ ci prova ancora Messi ma Buffon è bravo e mantiene la porta inviolata al Camp Nou.