La Salernitana pareggia con il Lecce e’ resta tra le prime
In occasione della 12^ giornata di Serie B, la Salernitana pareggia in casa col Lecce.
Al 10′ Lucioni prova un colpo di testa che Belec riesce a parare. Dalla successiva ripartenza della Salernitana, al minuto 11 Capezzi trova il gol su assist di Anderson. Al 17′ c’è un calcio di punizione battuto da Tachtsidis, con la palla che termina alta sopra la traversa. Al 19′ Adjapong ci prova dalla distanza: palla deviata in corner. Al 21′ Tutino si divora il gol del possibile raddoppio: tutto solo davanti al portiere non riesce a concludere come avrebbe voluto. Al 34′ Belec blocca una conclusione di Pettinari. Al 42′ il tiro di Coda non ha successo.
Nella ripresa, al 4′ la conclusione di Mancosu termina fuori. Al minuto 8 il Lecce pareggia con un penalty trasformato dal già citato Mancosu. Al 12′ Belec para la conclusione di Coda. Al 15′ il colpo di testa di Mancosu è troppo centrale. Al 28′ il colpo di testa di Djuric fa la barba al palo. Al 35′ anche Tutino ci prova di testa, ma senza successo. Al 34′ c’è il tiro dalla distanza di Adjapong: palla alta. Al 49′ la punizione di Schiavone viene deviata in angolo.
Salernitana-Lecce si chiude dunque sull’1-1. I granata vengono scavalcati in classifica dall’Empoli.
SALERNITANA-LECCE 1-1
Marcatore: 11′ Capezzi, 8’st rig. Mancosu
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Aya, Gyombér, Mantovani; Casasola, Capezzi (17’st Djuric), Dziczek, Anderson (11’st Kupisz), Lopez (38’st Giannetti); Tutino (38’st Veseli), Gondo (17’st Schiavone).
A disp: Adamonis, Cicerelli, Iannoni, Barone, Bogdan, Antonucci, Baraye. All: Castori
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Adjapong, Lucioni, Meccariello, Calderoni (30’st Zuta); Henderson (39’st Majer), Tachtsidis, Listkowski (30’st Paganini); Mancosu; Pettinari (19’st Stepinski), Coda (39’st Falco).
A disp: Bleve, Rossettini, Monterisi, Vigorito, Björkengren, Maselli. All: Lanna
Arbitro: Chiffi di Padova
Ammoniti: Dziczek, Coda, Djuric (dalla panchina), Tutino, Giannetti
LE PAGELLE DEI GRANATA
Belec 6: spiazzato sul calcio di rigore, si fa trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa. Neutralizza un colpo di testa di Mancosu che, a tu per tu, gli passa praticamente il pallone. Nel primo tempo è attento e interviene in bello stile.
Mantovani 7: il rammarico per la sua assenza a Brescia aumenta, ma era fermo da un anno è forse andava gestito così. Prova autorevole, di grandissima personalità, tra l’altro con la fascia di capitano al braccio.
Aya 6,5: non sbaglia quasi nulla, era necessaria una serata da protagonista per riscattare il pomeriggio nero di Brescia. Si immola tre volte su Coda e conquisterebbe un’espulsione e mezza se l’arbitro fosse più attento.
Gyomber 7: un salvataggio miracoloso vale quanto un gol, è il giocatore che l’anno scorso mancava alla Salernitana. Le prende praticamente tutte stravincendo il duello con Coda.
Casasola 6: soliti errori in fase di cross, ma va detto che oggi la squadra era ancora più bassa del solito e diventava difficile proporre palloni in avanti. Sbaglia uno stop elementare in avvio, ma tutto sommato fa bene la fase difensiva e merita la sufficienza.
Lopez 5: altra brutta prova per il terzino granata, ingenuo in occasione del calcio di rigore. Combatte, ci mette impegno, ma si soffre soprattutto dalle sue parti.
Capezzi 7: sblocca il risultato con una conclusione chirurgica a tu per tu col portiere sfruttando il grande assist di Anderson. Sempre nel vivo del gioco, torna finalmente a dare una grossa mano alla squadra.
Dziczek 6: puntualmente gli arbitri ammoniscono il centrocampista centrale, peccato perchè fino a quel momento non stava giocando male.
Anderson 6: grandissima giocata in occasione del gol del vantaggio, una intuizione da grandissimo giocatore. Alterna dribbling ubriacanti ad errori banali, ma oggi si è sacrificato anche in fase di non possesso.
Gondo 4,5: ha avuto la grande occasione per mettersi in mostra, l’ha sprecata. Certo, Lucioni non era il cliente più comodo, ma è apparso da subito fuori forma e un pesce fuor d’acqua.
Tutino 5,5: spreca un’occasione d’oro per portare in vantaggio la Salernitana, cerca furbamente un rigore ma l’arbitro non ci casca. Inizia la partita con tre allunghi sbagliati, unico spunto la palla d’oro per Anderson che poteva valere il 2-0.
Djuric 6: entra e la Salernitana cambia volto, mette in apprensione la retroguardia del Lecce ed è prezioso sui calci piazzati a sfavore. Poteva far meglio con quel colpo di testa da distanza ravvicinata.
Schiavone 6,5: un ingresso provvidenziale, un calciatore che si sta rivelando prezioso. Bene su Tachstidis, recupera e riparte con bravura e personalità
.Kupisz 6,5: è entrato benissimo, con il piglio giusto, spostandosi da sinistra a destra e proponendosi in avanti senza paura. Preziosi anche un paio di ripiegamenti difensivi.
Veseli sv
Giannetti 6: recupera un pallone prezioso su una punizione a favore del Lecce, nel finale ne conquista una con bravura e caparbietà. Buon approccio anche per lui.
Castori 6,5: gioca come doveva giocare, anzi a sprazzi si vede anche una discreta Salernitana. La speranza è che riesca a valorizzare anche Cicerelli, visibilmente deluso per non essere entrato in campo.
Fonte:tuttosalernitana.com