La Salernitana vince soffrendo è riaggancia la vetta

21 dicembre 2020 | 23:09
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La Salernitana vince soffrendo è riaggancia la vetta

SALERNITANA-ENTELLA  2-1

SALERNITANA (4-4-2): Belec; Casasola, Aya, Gyombér, Lopez (27’ st Veseli); Kupisz, Schiavone (17’ st Dziczek), Di Tacchio, Anderson (1’ st Cicerelli); Tutino, Gondo (1’ st Djuric). A disp. Adamonis, Mantovani, Karo, Iannoni, Barone, Bogdan, Capezzi, Giannetti. All. Castori

ENTELLA (4-3-1-2):Russo; Cleur, Bonini, Poli, Pavic; Settembrini (41’ st Petrovic), Koutsoupias (41’ st Brescianini), Nizzetto (1’ st Paolucci); Cardoselli (7’ st Schenetti); Mancosu (31’ st Brunori), De Luca. A disp. Paroni, Borra, De Santis, Chiosa, Crimi, Meazzi. All. VivariniArbitro: Ghersini di Genova (Palermo/Cipressa). IV uomo: Marchetti di Ostia Lido.

Ammoniti: Bonini (E), Schiavone (S), Poli (E), Cleur (E), Veseli (S), Petrovic (E).

Gol: 38’ pt Mancosu (E), 2’ st Tutino (S), 21’ st rig. Djuric (S).

Note: serata rigida, terreno di gioco in buone condizioni. Angoli: 2-0. Recupero: 1’ pt, 6’ st.

La solita Salernitana capace di soffrire e rimontare batte la Virtus Entella con le reti di Tutino e Djuric dopo un primo tempo terminato con gli ospiti in vantaggio. La squadra granata chiude il tour de force con una vittoria che mancava dal 5 dicembre. Tre punti che permettono all’ippocampo di tornare in testa alla classifica, a +2 sull’Empoli che scenderà in campo domani sera con la Reggiana.

LA CRONACA. Castori cambia modulo e uomini: fuori Mantovani dall’undici iniziale con Aya e Gyomber al centro della linea completata da Casasola e Lopez. A sinistra c’è Anderson mentre in attacco Djuric non cela fa e parte dalla panchina lasciando a Gondo il posto al fianco di Tutino.

Al 7’ il primo sussulto di marca granata: Gondo guadagna una punizione dalla destra dopo un fallo di Bonini, ammonito per l’entrata dura. Sul pallone va Schiavone che al centro dell’area di rigore trova Aya che la tocca di testa senza però trovare la porta. La Salernitana cerca di costruire con un lungo giro palla che genera solo qualche timido affondo. La partita si sblocca al 38’ quando Schiavone, scivolando, regala la sfera al giovane Koutsoupias che resiste alla successiva trattenuta e serve Mancosu, bravo a battere Belec con un preciso tocco sotto. I padroni di casa provano a riorganizzare le idee ma l’ultima occasione arriva in maniera fortuita: prima dell’intervallo, Kupisz si ritrova il pallone tra i piedi dopo un rimpallo, si avvicina alla porta e calcia senza però trovare lo specchio della porta.

Castori prova a cambiare la partita inserendo Cicerelli e Djuric al posto di Anderson e Gondo, tra i peggiori del primo tempo. Ed è proprio l’esterno ex Foggia a dare la spinta giusta: grande azione palla al piede sulla sinistra e crossa al centro trovando Tutino che pochi secondi prima del 47esimo minuto trova l’incornata vincente. L’attaccante scuola Napoli è protagonista anche al 20’ quando su un lancio lungo di Lopez si fionda sul pallone. Poli lo atterra e l’arbitro indica il dischetto. A prendersi la responsabilità di calciare il rigore è Djuric che spiazza Russo. Nel finale la Salernitana gestisce il risultato concedendo pochi spazi all’Entella che affonda in classifica mentre la squadra di Castori ritorna in vetta salutando l’Arechi da capolista.                               Fonte:salernitananews