Martedì prossimo il nuovo V-Day (Vaccination Day), l’Inghilterra darà inizio alla vaccinazione di massa.
La stampa anglosassone, sempre pronta a rammentare i giorni eroici della Seconda Guerra Mondiale, annuncia il nuovo V-Day inteso questa volta come “Vaccination Day”. La Gran Bretagna è, infatti, il primo Paese al mondo ad aver approvato l’uso del prodotto della Pfizer-BioNtech, e molto probabilmente martedì prossimo partirà con la prima vaccinazione di massa. Le prime 800mila dosi arriveranno da un laboratorio in Belgio attraverso un percorso tenuto segreto per ragioni di sicurezza, il governo spera di vaccinare 5 milioni di cittadini entro la fine dell’anno, sempre i tabloid inglesi non escludono una mossa eclatante da parte del Premier britannico Boris Johnson, che per convincere gli scettici, si vaccinerà in diretta televisiva. Il Regno Unito dunque è il primo Paese al mondo ad avere un vaccino contro il Covid-19 autorizzato ufficialmente, e il primo Paese al mondo a cominciare la campagna di inoculazione di massa. Il ‘via libera‘ riguarda il vaccino messo a punto, a gran velocità in questi mesi di pandemia, dal laboratorio tedesco BioNTech insieme alla multinazionale americana Pfizer. Il Nhs, il servizio sanitario nazionale, è già pronto, comincerà da subito la campagna di vaccinazione. Di fatto la Gran Bretagna ha battuto tutti sul tempo, compreso gli Stati Uniti. Il ‘via libera’ delle autorità britanniche segue mesi di rigorosi studi clinici e un’ampia analisi dei dati da parte di esperti della Mhra (Medicines and Healthcare products Regulatory Agency, l’ente regolatore) che hanno concluso che il vaccino ha soddisfatto i suoi rigorosi standard di sicurezza, qualità ed efficacia. Nei test clinici, resi noti nelle ultime settimane, il vaccino ha dimostrato un’efficacia del 95%, con buoni risultati per tutte le persone, tanto giovani che anziani. Il ceo della Pfizer, Albert Bourla, ha salutato la decisione delle autorità sanitarie britanniche come “momento storico” nella battaglia contro la pandemia. Il passo del governo è destinato a mettere pressione a tutti gli altri. La Fda, l’agenzia di regolamentazione sanitaria statunitense, ha annunciato che si riunirà il 10 dicembre per dare la sua valutazione. Da parte sua, l’Agenzia europea per i medicinali ha annunciato martedì che terrà una riunione straordinaria il 29 dicembre al più tardi per dare o meno il via libera alla commercializzazione del vaccino di Pfizer e BioNTech.