Positano, Riflessioni sul turismo ai tempi del COVID-19 – di Ambrogio Carro. Puntare alla “ Well Hospitality ”
Positano, riceviamo e pubblichiamo, da parte di Ambrogio Carro, responsabile Federcomtur Salerno del settore Turistico della Costiera Amalfitana, le
Riflessioni sul turismo ai tempi del COVID-19
Il coronavirus ha radicalmente modificato le nostre abitudini e il nostro stile di vita, le restrizioni e il Lockdown, nella prima e nella seconda fase hanno inciso radicalmente sull’economia e in modo disastroso nel settore del turismo.
Nel comparto turistico e in tutta la filiera collegata, le perdite hanno superato il 90% , la risposta in una prima fase è stata quella di puntare sul turismo di prossimità, che ha solo in piccola parte contenuto le perdite nel periodo estivo. Difficile attuare questa strategia, nelle località che negli anni hanno sempre avuto un target di riferimento Extraeuropeo, il danno grosso si è avuto nelle Città d’arte e nelle località costiere, come la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana.
Attualmente, con i contagi in aumento in tutto il mondo, la programmazione turistica , per i prossimi mesi , diventa un vero rebus, con i tamponi da fare e le quarantene, che genereranno di sicuro cancellazioni dei voli.
La pandemia ha cambiato il modo di viaggiare, una tendenza che sta crescendo sempre di più è il “turismo solitario” , attualmente hotel e realtà si stanno organizzando per soddisfare i bisogni di questa nuova tipologia di viaggiatori.
Un altro aspetto da valorizzare è lo “ Slow Travel ”, il viaggio diventa parte della vacanza, infatti molte compagnie ferroviarie stanno investendo in tratte di lunga percorrenza, o nella creazione di esperienze uniche ed esclusive, Trenitalia sta per mettere in circolazione alcuni dei suoi modelli storici.
La pandemia , in particolare durante i lunghi periodi di lockdown, la spesa è diventata più intelligente, si sono evitati gli sprechi e la tendenza è stata quella di mangiare meglio.
I viaggiatori hanno iniziato a mangiare meglio , questa tendenza non è sfuggita alle compagnie aeree del mondo , ponendo maggior attenzione sulla qualità dei cibi a bordo.
Oggi le persone desiderano vivere e soggiornare in strutture sicure ed inviolabili, proprio perché durante la pandemia abbiamo visto invadere le nostre intimità.
Molte risorse si stanno spostando per rendere abitazioni e strutture per l’accoglienza a prova di calamità naturale e a prova di pandemia.
Un altro aspetto è quello della “ Well Hospitality ” dove il periodo delle vacanze è diventato un ulteriore pretesto per prendersi cura di se. Il trend dettato dal coronavirus è anche quello di scegliere località salutari, dove si possa fare passeggiate, sport, respirare aria pulita lontano dallo smog e dalle persone.
Puntare infine ancora una volta sul turismo di prossimità, studiando soluzioni nuove e in sicurezza , come hanno fatto per le crociere, dobbiamo tutti abbracciare una nuova tendenza di passare le vacanze vicino casa, optando per treni e autobus, contribuendo anche a diminuire le emissioni e l’inquinamento.
La strategia vincente passa sempre attraverso la trasformazione dei punti di debolezza in punti di forza, questa ennesima lezione ci fortificherà , portando dei vantaggi enormi quando tutto tornerà alla normalità.
Dott. Ambrogio Carro
Responsabile Federcomtur Salerno del settore Turistico della Costiera Amalfitana.