ASL Salerno: il Cav. N. H. don Attilio De Lisa nell’anno 2021 rivendicherà per via legale tutti i diritti tolti e subiti con abuso di potere da più di due anni presso la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero dell’Immacolata di Sapri

6 gennaio 2021 | 18:38
Share0
ASL Salerno: il Cav. N. H. don Attilio De Lisa nell’anno 2021 rivendicherà per via legale tutti i diritti tolti e subiti con abuso di potere da più di due anni presso la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero dell’Immacolata di Sapri
ASL Salerno: il Cav. N. H. don Attilio De Lisa nell’anno 2021 rivendicherà per via legale tutti i diritti tolti e subiti con abuso di potere da più di due anni presso la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero dell’Immacolata di Sapri
ASL Salerno: il Cav. N. H. don Attilio De Lisa nell’anno 2021 rivendicherà per via legale tutti i diritti tolti e subiti con abuso di potere da più di due anni presso la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero dell’Immacolata di Sapri

Infatti il C.P.S.Infermiere con limitazioni categoria protetta dal 1995 dal Comune di Sanza di riferimento al Vescovo Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano-Policastro e appartenente alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro, comunica apertamente che non è stato tutelato dalla morte del precedente Direttore Sanitario dott.ssa Maria Ruocco e quindi da chi lo ha succeduto (violando la sorveglianza sanitaria del medico competente con abuso di potere e privilegiando altri colleghi sanitari Dirigenti Medici- C.P.S. Infermieri + amministrativi Personale Coadiutori) consegnando la sua posizione legale di prima (idoneo Referente del Governo delle Agente e delle Liste di Attesa, del Back-Office CUP-Ticket ed ALPI di visibilità anche a livello di sito centrale presso l’Ufficio gestione delle Attività ambulatoriali fruttifero e non di spreco per la Sanità Italiana ottenuta nel tempo dopo corsi formativi obbligatori aziendali) a chi non aveva e non ha i requisiti a svolgere tale mansione.
Inoltre il Sottoscritto dal 2008 è anche in possesso di requisiti per mansioni superiori di Coordinatore Management nelle Organizzazioni Sanitarie e dal 2015 proposto anche come Coordinatore dal precedente Direttore Sanitario dott.ssa Maria Ruocco in relazione ai titoli già in possesso da prima.
Di tutto ciò messo al corrente più volte e ultimamente tramite posta elettronica certificata personale OPI Salerno sia il Direttore Generale dott. Mario Iervolino (compreso Direzione Generale,Sanitaria e Amministrativa) e Direttore Risorse Umane Personale Francesco dott. Francesco Avitabile che il Sindacato CISL FP Salerno (Funzione Pubblica compreso Segretario Generale Pietro Antonacchio) iscritto da circa 18 anni e iscritto all’Albo Ordine delle Professioni Infermieristiche Salerno e nessuno ha preso posizione in merito continuando a subire dove è stato indirizzato nel Reparto di Chirurgia Generale dell’Ospedale Immacolata di Sapri e costretto a richiedere ultimamente al Direttore Sanitario dott. Mario Rocco Calabrese e non è la prima volta una visita in seduta straordinaria dal medico competente che ha eseguito e constatati i dovuti peggioramenti delle condizioni cliniche di Salute.
Anche la Politica Regione Campania messa al corrente ma non interviene continuando a proteggere sia chi fa abuso di potere che chi non ha i requisiti partendo dalla Direzione Sanitaria evidenziando Infermieri che continuano a far uso di camici dei medici e tutto tace oltre sottolineando che anche a livello di Distretto 71 Sapri-Camerota è posizionato il protocollo generale a differenza degli altri ospedali e costretti ad uscire fuori ospedale per protocollare con ritardi anche nelle consegne e non è giusto.
Infine il Sottoscritto ricorda che presso la Sede Centrale di via Nizza Salerno si è formato anche per il protocollo generale di postazione per l’Ospedale di Sapri e gli è stato tolto ingiustamente senza comunicazione scritta.