CALCIO NAPOLI ZIELINSKI DEVASTANTE A CAGLIARI
Napoli, nuovo anno col botto a Cagliari,super Zielinski: 4-1
In gol anche Lozano e Insigne. Gattuso ritrova gioco e i 3 punti
NAPOLI, 03 GEN – Due gol di Zielinski, uno di Lozano e un altro di Insigne su rigore. E il Napoli ritrova spirito, gioco, vittoria e gol.
Quattro a uno alla Sardegna Arena contro un Cagliari che brilla solo un attimo, al momento della rete del momentaneo pareggio del solito Joao Pedro. Per il resto solo Napoli dall’inizio alla fine. Con la partita finita praticamente con 25 minuti di anticipo dopo l’espulsione a metà ripresa di Lykogiannis per doppio giallo.Assenze da entrambe le parti. Ma nella guerra dei forfait ci perde il Cagliari che senza Rog e Godin è senza i leader di difesa e centrocampo. Gattuso si gusta il suo Napoli che gira da subito, complice l’attendismo dei padroni di casa. Il possesso palla fa venire il mal di mare al Cagliari costretto a guardare la palla che va da una parte all’altra del campo, sempre giocabile. E il gol arriva, dopo due parate di Cragno e due tiri fuori di Insigne, proprio così: il Napoli sembra una squadra di basket che libera il tiro da tre. E la conclusione vincente è un sinistro di Zielinski appena fuori dall’area. Imprendibile. Il Cagliari potrebbe rimediare grazie alla prima vera occasione della partita. Il gol premia la scelta di Di Francesco di mandare Sottil a destra con Tramoni a sinistra al posto di Pereiro. È l’ex viola a mettere in mezzo in area per Joao Pedro: il brasiliano vince il contrasto con Maksimovic.
Il problema è che il Cagliari “dura” appena un minuto e mezzo.
Dalla destra la palla in area di Di Lorenzo trova ancora Zielinski bravo ad addomesticare la sfera in mezzo alla difesa immobile: il gol è facile facile. Al 20′ della ripresa c’è l’espulsione di Lykogiannis ed è davvero la fine della partita.
Anche perché subito dopo Lozano segna in mischia il gol dell’1-3. Completa il quadro il rigore di Insigne per fallo di mano di Caligara.
Per il Napoli una vittoria che riaggiusta un periodo no: la squadra di Gattuso ha fatto vedere che forse il peggio è passato.