Il gigante del Grifone Il Genoa ha trovato il nuovo Eldor…ado Shomurodov l’uzbeko che segna e fa assist Fenomeno social e in campo,l’ultima scommessa rossoblù punta la salvezza e un futuro da top Ballardini:«È molto bravo,ma io per ora non glielo dico»
●Shomurodov ha un profilo instagram molto seguìto. Ecco alcuni scatti: 1. Festeggia il gol al Sassuolo con dedica al primogenito appena nato;2. Con Mohamed Salah;3. Con Josè Mourinho a Mosca;4. La festa con i compagni dopo il trionfo nel derby di Coppa Italia a fine novembre
Niente pilaf a Genova,«il piatto più buono al mondo», per dirla con le parole di Shomurodov. A Genova la cucina dell’Uzbekistan, ahimè per Eldor, non ha grande séguito. Poco male: lui è abituato a una vita di sacrifici, che stanno dando frutto. Questo gigante che in meno di metà campionato s’è conquistato un posto da protagonista nel Genoa e in Serie A, soprannominato in patria il Messi uzbeko, per il quale Preziosi ha fatto un investimento importante —sette milioni e mezzo di euro -,sta dimostrando di valere losforzo economico fatto su di lui. Un ragazzo dell’altro mondo, che a Genova è arrivato in punta di piedi, dopo avere giocato in patria e poi in Russia nel Rostov, che in nazionale segna a valanga e da quando è arrivato in Italia ha un seguito enorme di tifosi, anche e soprattutto sui social ufficiali della società rossoblù. I suoi idoli Cresciuto nel mito di Drogba e Rivaldo (circola sul web una vecchia foto di undici anni fa con Eldor giovane raccattapalle che guarda il brasiliano schierato a metà campo, quando giocava con gli uzbeki del Bunyodkor), è rimasto concentrato sul calcio nonostante viva ora a migliaia di chilometri da
casa. Il primogenito Mustafo è nato a metà dicembre, prima di Genoa-Milan, ma lui ha potuto abbracciarlo per la prima
volta solo nei pochi giorni della Pausa natalizia, quando è tornato a casa. A Genova si divide fra casa e campo, dove segue
pure le lezioni di italiano che ilGenoa gli ha messo a disposizione sin dai suoi primi giorni genovesi, visto che pure il suo
inglese è scolastico e non lo aiuta a capire la tattica. Eppure, raccontava ieri Ballardini, piacevolmente sorpreso dall’attaccante, «Eldor è uno che non si risparmia proprio mai,neppure in allenamento».Genoa e tv russa Sempre a tutta, Eldor, due gol e
un assist in dieci presenze (ma solo sei da titolare), che muove numeri da paura sui social cresciuti notevolmente dopo la
prestazione esagerata contro la Lazio. Ha fatto sino ad oggi solo una vera intervista, riservata al broadcaster russo che trasmette partite del campionato italiano, Telesport-ru, in video collegamento da Villa Rostan sulla piattaforma Zoom.Anche qui, pieno di ascolti: centodiecimila visualizzazioni in meno di un mese. Di più: in patria c’è un ragazzino russo, Maxim Istomin, undici anni, che è diventato a sua volta una vera star del web facendo le telecronache delle gare del Genoa con la maglia rossoblù (di Eldor).
Che ha scelto il numero 61 non er strane cabale, ma semplicemente perché è il codice regionale identificativo della zona di Rostov, in Russia, dove ha giocato. Ma un aiuto gli arriva pure a livello linguistico dal giovane compagno moldavo Dumbravanu, ormai aggregato stabilmente alla prima squadra, difensore della Primavera.Questo Genoa è la grande occasione per farsi conoscere anche sul palcoscenico della Serie A. Al Genoa sono rimasti impressionati dalle grandi doti atletiche abbinate — fatto inusuale, questo —a un calcio molto elegante, improvvisi cambi di direzione e dribbling di cui sta diventando uno specialista. Come ha detto soddisfatto Ballardini dopo il Sassuolo: «Eldor è proprio bravo,ha qualità e quantità. Ma, per ora, non diciamoglielo…»FONTE:GAZZETTADELLOSPORT