Insieme per Ravello, l’Assessore Natalia Pinto: “Confusa e felice”
Riportiamo il post del gruppo politico “Insieme per Ravello”.
«Probabilmente l’esperienza di cinque anni di vita politico-amministrativa dell’assessora Natalia Pinto – con delega alla scuola e alle politiche sociali – non è stata sufficiente a renderle chiaro il ruolo e le funzioni che svolgono i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza.
Appare confusa e quindi Le sveliamo che i consiglieri comunali, tutti eletti dal popolo, rappresentano i cittadini. Ai consiglieri di maggioranza va l’onore e l’onere di governare, ai consiglieri di minoranza il compito di vigilanza, controllo, proposta nell’interesse dei cittadini e per il perseguimento del bene comune.
Quindi, esimia assessora, a lei il compito di programmare ed operare nell’interesse dei cittadini e, nelle sue funzioni di assessora con delega alla scuola, dei nostri bimbi che vanno tutelati e difesi nel loro percorso di crescita.
Anziché buttarla in caciara come è costume della sua amministrazione e di amministrare alla carlona, dia risposte ai genitori del suo operato e rispetti noi consiglieri.
Noi espletiamo il nostro ruolo con impegno e abnegazione, tenendo ben presente il perseguimento del bene comune rappresentando le istanze e i bisogni dei cittadini.
La confusione dell’assessora Natalia Pinto è ancor più evidente quando riporta, in maniera distorta, la bozza di un verbale da lei stessa stilato e che per amor di patria e perché non siamo adusi a sterili speculazioni e polemiche, non pubblichiamo.
L’assessore Pinto inoltre è anche felice, tanto felice! Si, lo è perché, come dichiara, si dedica ogni giorno per tutto il tempo e lavora con gli altri componenti del Gruppo Rinascita con abnegazione per il Paese.
Felice perché, da insegnante, ha ritenuto e deliberato di non realizzare un nuovo edificio scolastico, i cui lavori erano già appaltati nel 2016. Felice perché da insegnante e madre ha costretto – con la sua amministrazione – tre ordini di scuola a convivere ammassati l’uno sull’altro nello stesso edificio, con la perdita di laboratori e attività extra scolastiche che erano il fiore all’occhiello del nostro istituto. Felice infine di poter dire senza vergogna, di non essere stata capace di gestire un edificio scolastico messo a nuovo ed in sicurezza dall’Amministrazione Insieme per Ravello. Confusa e felice!».