Insieme per Ravello “Preoccupazione ed apprensione nel paese per la diffusione dei contagi”
Insieme per Ravello “Preoccupazione ed apprensione nel paese per la diffusione dei contagi” L’opposizione comunale a Ravello guidata dall’ex sindaco Paolo Vuilleumier e Gianluca Mansi inteviene sulla crisi edidemiologica che riguarda Ravello, ma anche Maiori, Positano, Praiano e il resto della Costiera amalfitana dopo queste festività natalizie. Il Covid non nasce nei cimiteri e nelle chiese, come ha detto sulle pagine di Positanonews Gerardo Russomando, ma bisogna fare uno screening serio, come ha fatto Cetara, e si poteva e doveva prevenire quello che sta succedendo che è stato ampiamente previsto e prevedibile.
INSIEME PER RAVELLO INFORMA
Cari concittadini,
avvertiamo nel paese forte preoccupazione ed apprensione per la diffusione dei contagi.
Nei prossimi giorni avremo un quadro più preciso della situazione epidemiologica che speriamo sia tranquillizzante per tutti noi.
Solo i nostri comportamenti responsabili possono fermare l’ulteriore propagarsi dell’epidemia.
Domani e dopodomani (giovedì e venerdì) i provvedimenti nazionali prevedono – per il nostro territorio – la zona gialla che potrebbe indurre tanti di noi ad abbassare la guardia e a comportarsi normalmente.
A RAVELLO PURTROPPO QUESTO NON È ANCORA POSSIBILE!
Nell’interesse di tutti raccomandiamo e chiediamo ai nostri concittadini di attenersi alle raccomandazioni che da mesi stiamo ricevendo dalle Autorità, non sottovalutando le conseguenze gravi che comportamenti non rispettosi delle regole e del buon senso potrebbero comportare.
Riteniamo utile nell’interesse di noi tutti raccomandare ove possibile, le seguenti cautele e comportamenti:
• evitiamo ogni spostamento ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero dovuti a motivi di salute;
• riduciamo ogni contatto sociale non strettamente indispensabile;
• limitiamo le uscite per recarci presso esercizi commerciali, farmacia, poste etc., limitandole ad esigenze inderogabili;
• evitiamo soste e capannelli nelle nostre passeggiate individuali;
• evitiamo soste all’interno o fuori dai bar ed in qualsiasi altro luogo;
• osserviamo nei pochi luoghi di lavoro operativi come i cantieri edili, le norme dettateci per evitare contatti e possibili contagi.
Abbiamo senz’altro la possibilità di fermare il contagio e di ritornare alle nostre abitudini. Dipende dai nostri comportamenti.
Ricordiamo a tutti coloro che sono entrati in contatto con un cittadino risultato positivo di rimanere in quarantena presso la propria abitazione.
TUTT’INSIEME CE LA FAREMO