La Francia si presenta al Mediatour 2021

29 gennaio 2021 | 18:14
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La Francia si presenta al Mediatour 2021
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La Francia si presenta al Mediatour 2021

filo conduttore il turismo slow con 21 buone ragioni per scegliere la Francia per le vacanze
La Francia vi attende appena sarà possibile riprendere a viaggiare

«Siamo vicini ai tanti turisti e viaggiatori che amano e sognano la Francia – esordisce Frédéric Meyer Direttore per l’Italia di Atout France, l’Agenzia per lo sviluppo turistico della Francia che è il primo settore economico francese – una destinazione che anche quest’anno ha in serbo tante novità da vivere appena sarà possibile riprendere a viaggiare». L’incontro con Atout France e i suoi partner francesi per il MEDIATOUR FRANCIA 2021 quest’anno si è tenuto in versione digitale, è stata un’occasione per rimanere in contatto e in aggiornamento con la destinazione Francia, in attesa di poter viaggiare serenamente quando la situazione sanitaria lo permetterà.
E fin d’ora vogliamo condividere con voi tutto il meglio della destinazione Francia, la Francia con la sua prossimità geografica e culturale offre tantissime idee per continuare a viaggiare con la mente e preparare un viaggio futuro che tutti ci auguriamo prossimo» a concluso il Direttore Meyer.
Il filo conduttore di questo anno è il turismo slow, un modo per vivere la Francia ognuno al proprio ritmo, ritrovare il piacere di vacanze autentiche, di scoperte e riscoperte nel segno del rispetto della natura, del verde, della sostenibilità e, naturalmente, dell’arte di vivere, prendendosi il tempo per le cose che contano davvero. Per un viaggio sono state individuate ben 21 buone ragioni per scegliere la Francia come meta di vacanze nell’anno in corso, con tante nuove e originali proposte con iniziative culturali e sportive.
Tante le regioni e le città che si propongono con la loro offerta turistica: dall’Alsazia alla Borgogna, in totale armonia con la natura, con itinerari di arte e percorsi fra i vigneti, villaggi e le cantine fino a Digione, pedalando lungo piccole strade nel cuore dei Grandi Crus. Dall’Alvernia-Rodano Alpi, cuore verde della Francia e regno della gastronomia francese con 79 DOP di cui 21 formaggi e vini di grande fama (Beaujolais, Côte du Rhône), 94 chef stellati Michelin di cui 9 chef con 3 stelle. Il relax slow è assicurato fra le località termali dello straordinario Parco dei Vulcani d’Alvernia. La Normandia celebra quest’anno il bicentenario della nascita di Gustave Flaubert con eventi e mostre. Le Le-Havre-Etretat è scenario di grandi anniversari con i 60 anni dall’apertura della prima Maison de la Culture in Francia all’interno del Musée des Beaux-Arts e i 70 anni dalla prima pietra della Chiesa di Saint-Joseph, capolavoro dell’architettura del XX secolo, Patrimonio dell’Umanità, nonché gli 80 anni dalla morte di Maurice Leblanc, padre di Arsenio Lupin, il ladro gentiluomo. La Bretagna con il capoluogo Rennes ha un’area boschiva di circa 100 ettari e 868 ettari di spazi verdi, nel 2021 vedrà il Tour de France partire da Brest e attraversare i 4 dipartimenti con itinerari di turismo slow fra città medioevali e piccoli villaggi di pescatori, per una passeggiata fuori dal tempo imperdibile il tour sul sentiero dei doganieri. Nantes con le novità del “Viaggio a Nantes” dal 3 luglio al 5 settembre, trasforma la città nel segno dell’arte e della creatività con tanti eventi alla scoperta delle opere d’arte e dei vigneti. La Valle della Loira con i castelli dei re per un turismo green con itinerari in bici e i bagagli che arriveranno direttamente a destinazione, ben 5000 chilometri di itinerari in bici, fra cui “La Loire à vélo”, 20.000 chilometri di sentieri, 280 chilometri della “Val de Loire” Patrimonio Mondiale dell’Unesco, la più grande concentrazione al mondo di castelli del Rinascimento. Più a sud le atmosfere di natura, cultura e arte di vivere del Midi: l’Occitania con le proposte per un turismo slow lungo il Canal du Midi, Patrimonio Unesco, da scoprire a piedi o in bicicletta con un percorso ciclabile, da poco completato, lungo 165 chilometri oppure in catamarano per un tour-cocktail al tramonto. A Tolosa fino al 29 agosto 2021 è aperta la mostra “Un piccolo principe tra gli uomini” presso l’Aéropostale, da dove decollava Sait-Exupéry. In Alta Garonna attraversando le 18 chiuse del Canal du Midi, percorrendo in chiatta o in barca, oppure le rive in bicicletta o a piedi, al ritmo della natura con più di 100 temi per scoprire la città rosa. Il Gard con la passeggiata “aerea” fra passerelle sospese, la visita a piedi lungo le saline di Aigues Mortes o un safari in bicicletta elettrica. Paca/Provenza-Alpi-Costa Azzurra, città dalla lunga storia come Marsiglia punta all’ecologia con il Parco Nazionale delle Calanques dalla straordinaria biodiversità in città: una natura in versione “giardino”, spontanea, selvaggia e spesso invisibile. Nimes, bellissima città del sud con il nuovo museo della Romanità per ripercorrere il passato gallo-romano, imperdibile la mostra “L’imperatore romano, un mortale tra gli dei” dal 13 maggio al 19 settembre. A Vaucluse, con i campi di lavanda in fiore, si vive un turismo semplice e autentico, si fanno incontri veri con artigiani, produttori e abitanti, si va a spasso in bici elettrica ai piedi del leggendario Mont Ventoux, in estate parco naturale, fra verde, lavanda e vigneti. A Luberon, cuore della Provenza, con i caratteristici villaggi degli antiquari. Il dipartimento del Var è una perla incastonata fra gli aspri promontori e le coste rocciose che si affacciano sul mare, il sito naturale le Gole del Verdon consente il percorso ciclabile nella Dracenie “La Vigna in bicicletta” 20 chilometri di stradine verdi fra i boschi attraversando vigne e cantine. La Costa Azzurra con piccoli borghi arroccati in cima alle colline e altipiani calcarei che digradano verso Hyères e Fréjus, fino all’ultimo tratto di mare che si estende da appena dopo Saint-Raphael fino a Tolone con panorami mozzafiato. La Costa Azzurra con Antibes e Nizza con i 49 comuni della “métropole” dal mar Mediterraneo alle cime del Parco Nazionale del Mercantour, è la scelta naturale per un turismo sostenibile, per chi ama una vacanza attiva, come per chi cerca una vacanza relax. A Biot, la “Città della creatività”, si può fare un’esperienza unica con gli artisti che aprono i loro laboratori e dove si può imparare il loro mestiere osservando la lavorazione del vetro degli artigiani all’opera e visitando il piccolo museo di opere in vetro. Cannes, con il bellissimo e famoso litorale , offre un notevole patrimonio storico e culturale. La Corsica… un’isola verde dalla natura intatta, ricca di una incredibile biodiversità, è una vera “montagna nel mare”, con un Parco Naturale che copre un terzo del territorio da percorrere anche in bici. Tutti luoghi del turismo sostenibile fra arte e mare, considerando l’impatto sull’ambiente, viaggiando in modo responsabile nelle aree naturali, proteggendo l’ambiente e sostenendo il benessere delle popolazioni locali. Si risale poi verso la montagna e il benessere a Les 2 Alpes con le sue famose piste da sci e i parchi giochi, Megéve, con le ricchezze del patrimonio che fanno parte del Centro dei Monumenti Nazionali. Serre Chevalier e Briançon a 1326 metri sul livello del mare, è la città più alta di Francia, patrimonio dell’umanità dall’Unesco, dominata dal castello, è particolarmente adatta alle attività acquatiche più o meno estreme come il rafting.
Dal 18 settembre al 3 ottobre, Christo impacchetterà l’Arco di Trionfo di Parigi, con venticinquemila metri quadrati di polipropilene blu-argento e settemila metri di corda rossa (interamente riciclabili) e sarà accompagnato da una mostra al Centre Pompidou che ripercorrerà gli anni di attività di Christo e Jeanne-Claude dal 1958 al 1964.Un’altra opera straordinaria, ma soprattutto visionaria, che lascerà sicuramente tutti a bocca aperta, così come fece in passato per il Reichstag di Berlino e una parte della costa di Sydney. Sempre a Parigi da segnalare l’apertura ad aprile del Musée de la Marine, prestigioso edificio del XVIII secolo, vetrina del savoir-faire e della cultura francese con una libreria, negozi e il ristorante dello chef stellato Jean-François Piège e la sala da té affidata ad Alain Ducasse.
Il Gruppo Air France-KLM, attualmente impegnato in prima linea per il trasporto dei vaccini anti Covid-19, si prepara alla ripresa del traffico passeggeri. Il numero totale dei posti offerti sarà del 40-45% per i primi mesi dell’anno e, in base all’evoluzione della situazione, aumenterà gradualmente per arrivare al 60% nel mese di giugno e al 70% nei mesi estivi di luglio e agosto.
In Italia la compagnia aerea si caratterizza per la massima flessibilità e il suo programma di transizione ecologica. Attualmente collega 9 città italiane a Parigi e Amsterdam con orari e frequenze ridotte: Torino, Genova, Milano Malpensa, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Catania. Per marzo è prevista la ripresa dei voli anche da Milano Linate.
La Francia è così vicina a noi e sotto molti aspetti simile alle nostre tradizioni culturali, sono infatti sempre più gli italiani che la scelgono come meta per le loro vacanze in quanto l’offerta turistica è così varia che consente di programmare sin da ora un viaggio futuro in attesa di un vero viaggio sul territorio alla scoperta dell’ arte di vivere per realizzare i nostri sogni.

Harry di Prisco

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