Minori-Valdobbiadene: la cultura non ha confini

5 gennaio 2021 | 13:59
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Minori-Valdobbiadene: la cultura non ha confini

L’opera meritoria di Maurizio Ruggiero (papà maiorese e mamma minorese), impegnato nella scuola a Valdobbiadene (terra trevigiana) con la funzione di apprezzato , rispettato e benvoluto docente, è stata da sempre un orgoglio per buona parte dei minoresi.
Ruggiero ha saputo, con il supporto di valide persone, modificare il modo di pensare di tanti, di molti verso le origini, gli usi ed i costumi della nostra terra campana ed amalfitana in particolare, le tradizioni ed i servizi moderni a disposizione di quanti vi arrivano da turisti e ripartono da amanti innamorati.
E l’opera di Maurizio Ruggiero (un tempo consigliere comunale nella sua Minori) è stata considerata dagli abitanti della Marca Trevigiana come un evento culturale che si spazia nei diversi periodi dell’anno (vedi l’ultima eccelsa rappresentazione artistica che è la costtruzione , in ampi locali di un fabbricato in terra frizzante di prosecco, di un artistico presepe che ha certamente la considerazione di una scultura.
Ma al di là di tutte le ammirevoli azioni di compenetrazione e fusione degli aspetti socio culturali delle due comunità//trevigiana ed amalfitana/ vale molto il connubio che Mauruizio ha saputo fondere . Lo scambio di cultura della musica e dell’arte del treatro, che molti giovani veneti curano, è una grande realtà che viene ammirata in costa d’Amalfi da un pò di anni grazie a Ruggiero ed al suo entourage appassionato di Valdobbiadene.